Ieri, ad Arosa, le discatrici della nazionale Svizzera hanno raggiunto meritatamente la qualificazione per le Olimpiadi 2018 nelle Corea del Sud, a Pyeongchang. Nulla hanno potuto le avversarie: Danimarca, Norvegia e Repubblica Ceca hanno dovuto rinunciare al sogno coreano di fronte alle esplosive ragazze di Daniela Diaz. Decisivo il match finale contro la Cechia, dove le rossocrociate si sono imposte per 4 a 1.
Andando con ordine, la Svizzera, guidata da Evelina Raselli, ha esordito sconfiggendo agevolmente le avversarie danesi con un perentorio 6 a 1. Nella seconda partita, che vedeva le rossocrociate affrontare la compagine norvegese, Evelina, siglando la terza marcatura, ha messo definitivamente fine alle speranze di rimonta delle avversarie (risultato finale 4 a 1).
Ultimo scoglio per la qualificazione olimpica: le temibili discatrici ceche, che al 17’57” trovano il vantaggio con Aneta Ledlova. Niente paura, solo un piccolo spavento: Alina Müller e Lara Stalder, con una doppietta ciascuna, ribadiscono il livello superiore della nazionale svizzera e la meritata qualificazione olimpica (risultato finale 4 a 1).
Qualche attimo di apprensione per uno scontro di gioco che ha visto avere la peggio la nostra campionessa valposchiavina: niente di apparentemente grave, ma avremo notizie più precise dalla voce della stessa Evelina, che ha concesso a Il Bernina un’intervista esclusiva che pubblicheremo nei prossimi giorni.
Per vedere l’intervista a Evelina Raselli e i festeggiamenti clicca qui.
Ivan Falcinella