Nella prossima seduta della Giunta Comunale di Poschiavo, in programma lunedì 13 marzo alle ore 20.00 presso Casa Torre, uno dei punti più importanti in discussione sarà la presentazione dell’accordo di prestazione, della durata di 10 anni, in merito alla gestione dei rifiuti e la relativa raccomandazione di voto.
Scopo del contratto di diritto pubblico, che andrà in votazione il 21 maggio 2017, sarà il trasferimento alla Regione Bernina del compito della raccolta, dello smaltimento e del riciclaggio dei rifiuti. L’accordo disciplina le prestazioni, il loro finanziamento e la collaborazione tra gli enti.
“Con il trasferimento di questo compito – si legge nella proposta datata 27 febbraio – la Regione Bernina s’impegna a proporre, attuare e applicare un sistema di raccolta simile per i due Comuni, ad applicare le medesime tasse sui sacchi e sui cassonetti, nonché a sviluppare un concetto atto ad armonizzare, entro cinque anni dalla firma dell’accordo, il sistema delle tasse, ferma restando l’autonomia comunale”.
La Conferenza dei Sindaci della Regione Bernina, è specificato nel testo, riprenderà il decreto di aggiudicazione della Regione Valposchiavo, “confermato in ultima istanza dal Tribunale Svizzero tramite sentenza del 1° dicembre 2015”, e viene perciò incaricata di stipulare il contratto con l’azienda aggiudicataria valligiana, al prezzo complessivo di 247’556,80 franchi annui.
“Pubblicare un nuovo appalto a nome della Regione Bernina – si legge nel messaggio per la votazione comunale del 21 maggio sotto il paragrafo “Gli argomenti del Consiglio comunale e una importante minoranza/maggioranza della Giunta” – è una perdita di tempo perché non porterebbe ad un diverso o miglior risultato. L’idea di un concetto regionale è da prediligere alla soluzione comunale”.
Oltre a questo importante argomento (punti 5 e 6 dell’Ordine del giorno) e alla “Presentazione e informazione del compito della polizia cantonale”, il punto 7 riguarda l’accettazione del regolamento della Commissione di gestione, ossia dell’organo di controllo supremo del Comune.
Marco Travaglia
