Rätia Energie cresce e investe
Mercoledì si é tenuta a Küblis l’assemblea generale ordinaria di www.repower.ch (RE). Il buon risultato finanziario per il 2005 ha permesso di aumentare i dividendi da 4 a 4.50 franchi. Commercio in aumento, investimenti per le infrastrutture ed ecologia hanno rappresentato gli altri temi centrali della mattinata, come viene spiegato in un comunicato stampa.
Nel 2005 è stata forte la crescita del commercio, si è raddoppiata infatti la quantità di energia venduta. Ciò soprattutto grazie alla nuova linea ad alta tensione sul Bernina, entrata in funzione l’anno scorso, che ha aumentato il transito di energia verso l’Italia. La penisola è il maggiore mercato per RE, col 45 % della vendita, seguita da Germania (30%) e solamente al terzo posto dal mercato interno svizzero (20%).
Commercio e crescita all’estero
RE negli ultimi anni si sta spostando sempre più in campo internazionale, ed ha aperto filiali a Iserlohn (Germania) e Milano. Inoltre il commercio (compra-vendita) è sempre più importante, riducendo la produzione propria nei Grigioni ad una minima percentuale dell’elettricità venduta. Non c’è da stupirsi quindi se Luzi Bärtsch, il presidente del Consiglio di amministrazione, sia favorevole alla liberalizzazione del mercato, affermando che “solo così sono garantite le condizioni perché la Svizzera e il Cantone dei Grigioni ne possano cogliere i benefici.”
Dall’investimento di 400 milioni di franchi in Sud Italia (Teverola) per la costruzione di una centrale a ciclo combinato e dal rinnovo degli impianti di produzione in Prettigovia si può però presupporre che la produzione rimanga un importante fattore per RE. Secondo Bärtsch questi investimenti, oltre a migliorare la situazione ecologica tramine maggiori deflussi minimi, servono per il mantenimento e la creazione di posti di lavoro; attualmente 480 persone lavorano per RE, il 90% nel Canton Grigioni.
Redatto da Alan Crameri – alan.crameri@bluewin.ch