Festa campestre di Prada

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Festa campestre di Prada

Il Bernina si é intrattenuto con Michele Zanetti, neopresidente del Circolo Giovanile di Prada. Si conclude così la miniserie di interviste ai presidenti dei sodalizi giovanili della Valle, con la speranza di aver dato un contributo al successo delle feste campestri di valle, e di aver informato i lettori riguardo ad alcune tematiche che stanno a cuore ai giovani valposchiavini.

La festa si svolgerà su due giorni, venerdì 18 e sabato 19 agosto. Nel capannone le serate saranno allietate dalla musica di Dario Frate, nel Bar Bernarda invece il jukebox permetterà ai giovani avventori di selezionare ed ascoltare i tormentoni musicali estivi. Gli affamati potranno far capo alla cucina, ove la carne sulla griglia farà sicuramente venire a tutti l’acquolina in bocca.

Quali obiettivi si prefigge il Circolo Giovanile di Prada oltre all’organizzazione della festa campestre?

La società vive in connubio con la parrocchia di Prada. Infatti molte attività del Circolo hanno una connotazione religiosa e vengono preparate a sostegno della comunità. In novembre i giovani di Prada si occupano della festa degli anziani, in dicembre della festa di San Nicolao per i bambini, del momento di aggregazione comunitaria dopo la messa di mezzanotte della vigilia di Natale.

Credi che le risorse (spazi, strutture, attività, … ) in Valposchiavo soddisfino i bisogni ed i desideri dei giovani valposchiavini?

È difficile rispondere a questa domanda. Io trovo che in valle le strutture siano insufficienti. Mancano i luoghi di aggregazione per i giovani, oltre ai bar. Inoltre il calendario delle manifestazioni proposte non è accattivante per i giovani. Sono pochi gli eventi davvero interessanti per loro. Sicuramente con il concerto dei Nomandi al Viadott da Brüs s’è dato inizio, ci si augura, ad un ciclo di concerti di sicuro spessore e di grande attrattiva i quali sapranno calamitare i giovani della valle.

Cosa può fare il Circolo Giovanile di Prada per migliorare l’offerta di eventi per i giovani valposchiavini?

Poco o nulla. Le attività che finora il nostro sodalizio propone ai giovani ed alla comunità di Prada ci occupano moltissimo e non vedo come potremmo trovare tempo ed energie da investire in un nuovo progetto.

Si chiude con la festa di Prada la stagione dei capannoni, delle balere, dei bar e delle serate in compagnia sotto le stelle. Il freddo ci ha dato un assaggio in questi giorni, quasi ad invitarci a calcare nuovamente i banchi di scuola obbligatoria, professionale o liceale. Peccato. La stagione più bella sta per concludersi e i momenti di aggregazione giovanile saranno sporadici, ridotti a brevi attimi trascorsi in un bar. La diaspora dei giovani valposchiavini avrà inizio tra poco. Ricordate le stelle del nostro fazzoletto di cielo, osservate magari nel corso della stagione 2006 delle feste campestre di valle.

Redatto da Luca Beti – luca.beti@bluewin.ch