18 aprile 2012: 3a seduta del Consiglio di Direzione Regione Valposchiavo
Il Direttivo si riunisce per la terza seduta del 2012.
Decisioni degne di nota, la delibera per le opere di ristrutturazione dei muri a secco e la delibera per la realizzazione del progetto “Concetto d’utilizzo agricolo” (CUA).
Opere di ristrutturazione dei muri a secco
Nel 2004 la Regione Valle di Poschiavo, tramite la Commissione “Progetto paesaggio rurale Valle di Poschiavo (PPRP)”, ha elaborato un progetto triennale per il ripristino di muri a secco. Il progetto prevedeva interventi su tutto il territorio della Valposchiavo. Il progetto è finanziato dal Fondo Svizzero per il paesaggio (FSP), dal Cantone, dalla Confederazione, dai due Comuni e dai proprietari dei muri.
Le prime due tappe sono state realizzate nel 2005 – 2007; nel 2011 è giunta anche per la terza tappa la garanzia di finanziamento da parte del Cantone e della Confederazione.
Il Direttivo Regione Valposchiavo ha deliberato i lavori per la terza tappa di ristrutturazione dei muri a secco alle seguenti Ditte valligiane:
- Lotto 1 : Resena Poschiavo alla Ditta Zala Manuele – Prada – 7745 Li Curt, quale miglior offerente.
- Lotto 2: Garbela –Vestacc / Miralago alla Ditta Fratelli Ferrari Gianpiero e Giorgio – Zalende – 7748 Campascio, quale miglior offerente.
- Lotto 3: Cavaglia / Madreda alla Ditta Pianta Claudio – 7745 Li Curt, quale miglior offerente.
Progetto ”Concetto di utilizzo agricolo “ (CUA)
Il “Concetto di utilizzo agricolo” per la Valposchiavo si situa nel “Programma Sviluppo Spazio Rurale” ideato in seguito a fenomeni che si stanno verificando in Valposchiavo e che necessitano di linee guida definite. Tra gli altri il progetto Lagobianco, la revisione della Legge federale sulla protezione delle acque, l’acquisizione del riconoscimento UNESCO, l’espansione della Repower e di altre aziende private, lo sviluppo del settore primario.
Discussi e condivisi gli obiettivi comuni da tutti gli attori coinvolti nel PSSR – il team di progetto, il gruppo di accompagnamento, un gruppo di agricoltori e i partecipanti al sondaggio pubblico indetto dalla Regione Valposchiavo – sono stati formulati 5 progetti.
Il primo progetto è appunto il Concetto di utilizzo agricolo (CUA).
Intende definire delle priorità di utilizzo agricolo onde evitare l’espansione sconsiderata delle zone edilizie e commerciali a scapito di quelle agricole, recuperare terreno sostitutivo di qualità, favorire la progettazione e la realizzazione dell’impianto d’irrigazione.
Sarà strettamente coordinato con i contenuti del Piano Direttore Regionale (PDR), del quale dovranno tener conto i 2 comuni nella revisione della pianificazione comunale.
Il CUA è promosso dal GOFA (Gruppo operativo fondo agricoltura) e gestito dalla Regione Valposchiavo (“Trägerschaft”), supportata finanziariamente nel suo intento dai Comuni di Poschiavo e Brusio. Una parte del finanziamento è assicurato dal Fondo Agricoltura. Il finanziamento della parte inerente alla sintesi sarà assunto dall’Ufficio Cantonale per la Pianificazione del Territorio del Cantone dei Grigioni, nell’ambito dell’attuale mandato di prestazione per la revisione totale del Piano Direttore Regionale.
Lanciato dalla RV all’inizio del 2012, la realizzazione del progetto è stato ora affidata a Martin Fritsch, ingegnere rurale, titolare dell’azienda di consulenza EMAC, che da 10 anni si occupa di pianificazione rurale e agricola o meglio di Programmi di sviluppo dello Spazio Rurale. Suoi sono progetti analoghi a quello presentato, già consolidati nel Vallese e a Klosters nei Grigioni.