Giochi olimpici invernali
La realizzazione dei Giochi olimpici invernali in Svizzera potrà avvenire solo se permetterà di dar vita a una nuova era di Giochi impegnati sul piano della sostenibilità e in grado di fornire un valore aggiunto alla società.
È questa la visione che l’Associazione Grigioni 2022 intende perseguire nell’ambito di un processo guidato. Mercoledì, è stato infatti costituito il comitato indipendente «Sostenibilità – Innovazione – Eredità» (SIE), composto da personalità di spicco e presieduto dall’ex direttore generale del CIO Urs Lacotte. I gruppi di lavoro che beneficiano di un ampio consenso stanno già occupandosi di svariati argomenti e presenteranno i primi risultati in dicembre.
Oltre che a piacere e a consentire agli atleti di competere lealmente, i Giochi Olimpici moderni dovrebbero contribuire anche allo sviluppo della società, fornendo un vero e proprio valore aggiunto. L’impatto sarà duraturo e non svanirà con la consegna delle ultime medaglie. La candidatura di Grigioni 2022 sceglie di percorrere nuove strade e mercoledì ha costituito un comitato, composto da personalità di spicco, che si occupa di adempiere ai requisiti richiesti. Vari gruppi di lavoro che si avvalgono di un ampio consenso forniranno risultati concreti entro dicembre.
«La prima questione che ci siamo posti consisteva nel capire se i Giochi olimpici potessero avere un impatto duraturo per la Svizzera» spiega Urs Lacotte, ex direttore generale del CIO, delegato del consiglio dell’Associazione Grigioni 2022 e ora capo del comitato SIE (Sostenibilità – Innovazione – Eredità). Una sessantina di personalità provenienti dal mondo scientifico ed economico, nonché numerose autorità e ONG si sono lasciate convincere da questa idea e garantiscono il loro contributo nei vari gruppi di lavoro nell’intento di presentare una candidatura svizzera all’insegna della sostenibilità e di soluzioni innovative che lasceranno al Paese un’eredità che si estenderà ben al di là dei Giochi.
Nella fase iniziale, si tratterà di definire i principi fondamentali, come l’elaborazione di una Carta comune che impegni tutti gli attori interessati dalle Olimpiadi. Alcuni gruppi stanno già confrontandosi con le questioni inerenti alla realizzazione sostenibile dei Giochi olimpici del 2022. I progetti più innovativi verranno identificati nei settori tematici improntati al futuro «Vivere in montagna » e «Gioventù, sport e valori olimpici» per poi confluire in un portafoglio di progetti che conferirà alla candidatura la forza di creare un valore aggiunto che andrà ben oltre lo sport.
Urs Lacotte è convinto che entro dicembre saranno gettate le prime basi essenziali per dare alla candidatura una svolta con lo spirito giusto: «Intendiamo sfruttare la forza dei Giochi per rispondere a questioni sociopolitiche che dobbiamo porci fin d’ora. Vogliamo sapere, per esempio, come vivrà la popolazione di montagna fra 30 anni, come dovremo affrontare le sfide dei cambiamenti climatici riguardo agli sport invernali e al turismo o come potremo invogliare i giovani a praticare sia lo sport di massa che quello agonistico nel pieno rispetto della natura.»
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Associazione XXIV Giochi olimpici invernali Grigioni 2022