I giovani e il loro futuro

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“Imparare una formazione in Valle”
Che quest’edizione di EXPO sarebbe stata giovane e innovativa si è notato già leggendo il ricco programma con le novità apportate al percorso e ai contenuti.

Ed è proprio con uno spazio rivolto ai giovani ed al loro futuro che si è inaugurata la fiera triennale. Si è svolta infatti venerdì 26 ottobre alle ore 16 la manifestazione “Imparare una formazione in Valle”. Palestra di St. Maria quasi al completo; presenti molti giovani, genitori, aziende formatrici e apprendisti in formazione.

Buona la partecipazione.

 

Il pomeriggio è iniziato con il saluto al folto pubblico accorso da parte del direttore scolastico Arno Zanetti. “Questa è un’occasione d’oro per voi”, con queste parole Zanetti ha sottolineato che tesoro sia avere la possibilità di imparare una professione, ancor più nella nostra Valle. “La nostra società ha bisogno di voi”, un’altra saliente frase rivolta agli scolari presenti alla manifestazione.


Sponsor principali EXPO Valposchiavo 2012

 

 

 

  • Tosio Arredamenti
  • ecomunicare.ch

Dopodiché la parola è passata a Wyss, ispettore per la formazione professionale, il quale ha illustrato la complessità del contesto formativo di un apprendista. “La formazione è il punto di contatto dell’intera società,” queste le parole di Wyss. L’ispettore ha poi esposto i vantaggi che vi sono ad imparare una professione in modo pratico: una formazione più approfondita, un aiuto allo sviluppo della regione, un’integrazione graduale nel mondo del lavoro e non da ultimo, una soluzione per far fronte alla mancanza di professionisti sul mercato. L’ultimo relatore è stato Francesco Vassella, il nuovo orientatore professionale, che ha avuto la possibilità di presentarsi ai giovani e al pubblico e illustrare la sua funzione. Ha poi accentuato l’importanza dell’appoggio dei genitori durante la scelta professionale. I giovani hanno poi ricevuto degli opuscoli informativi contenenti dati importanti per la scelta professionale.

Il sostegno dei genitori è importante per la scelta professionale.

 

Dopo questa prima parte in plenaria, il pubblico si è poi diviso in 4 gruppi secondo gli interessi dei giovani, i quali avevano già potuto iscriversi nel gruppo desiderato. I ragazzi e i loro genitori erano suddivisi secondo in: professioni artigianali, professioni meccaniche, professioni di cura/parrucchiera e professioni commerciali/al dettaglio/cuoco. All’interno di questi “atelier” dei professionisti del mestiere hanno presentato il proprio lavoro, illustrato l’offerta nel campo presente in Valle ed esposto i requisiti necessari per poter adempiere a questa professione. Lo slogan in tutti i gruppi era quello di “motivare i giovani!”.

Giovani e professionisti a colloquio.

 

Sono poi intervenuti gli apprendisti che hanno raccontato le proprie esperienze in tutta sincerità, esponendo sia i lati positivi come quelli negativi. Hanno inoltre fornito delle informazioni riguardanti la scuola. In questo modo hanno dato la possibilità ai giovani interessati di gettare uno sguardo nella realtà di un apprendista, rendendosi conto di cosa questa contenga e comporti.

Una proposta che ha permesso ai giovani di conoscere meglio le professioni della Valposchiavo.

 

Il pomeriggio è terminato nel migliore dei modi, con una “fiera delle professioni” in palestra. Le varie aziende formatrici hanno allestito uno stand informativo e giovani e genitori hanno avuto la possibilità di fare delle domande, informarsi per un eventuale posto di tirocinio o anche semplicemente dare un’occhiata all’offerta formativa valligiana.

Questo pomeriggio ha permesso a giovani, genitori e interessati di lasciare la manifestazione carichi di informazioni preziose riguardanti il futuro lavorativo e con la consapevolezza della vasta proposta formativa che offre la Valposchiavo.

 

Lara Crameri