Martin Jäger candidato quale consigliere di stato

0
4

Congresso PS del 15 febbraio 2014
Il congresso del Partito Socialista (PS) nomina Martin Jäger, decide un rinforzamento del trilinguismo e lancia la campagna elettorale per uno sviluppo sostenibile.

Sabato a San Bernardino ha avuto luogo il congresso del PS Grigioni. Martin Jäger è stato nominato con voto unanime per la carica di Consigliere di Stato. Nel suo primo periodo d’ufficio egli ha dimostrato di essere capace di affrontare con coraggio anche dossier difficili e di riuscire a sviluppare in modo accurato importanti innovazioni nella legislazione, come per esempio le leggi sulla scuola o sulla ricerca. I delegati hanno inoltre votato una risoluzione sulla politica linguistica del Grigioni che vuole rinforzare il trilinguismo come importante elemento per uno sviluppo sostenibile del Grigioni.

Il presidente del partito Jon Pult nel suo discorso ha dichiarato che il Grigioni ha bisogno di uno sviluppo sostenibile, il che significa: prospettive per l’occupazione, per la protezione del territorio, come pure la promozione della nostra multiforme e plurale cultura grigionese. Per questo è tanto più importante un PS efficiente che ha il coraggio di opporsi ai privilegi dei poteri forti. Solo così è possibile lo sviluppo sostenibile. Nell’ultima legislatura questo coraggio il PS l’ha dimostrato, per esempio con la vittoria contro il gigantismo delle Olimpiadi e con l’imposizione a Repower di un futuro senza carbone. Adesso il partito deve impegnarsi per un’economia sociale ed ecologica, per una forza innovatrice nel turismo, per investimenti in cultura e sport e per maggior trasparenza nel sistema politico. Per tutto questo il PS si presenta il 18 maggio alle elezioni cantonali.

Il Consigliere di Stato Martin Jäger nel suo discorso ha spiegato che il Governo Grigionese ha bisogno ora e anche in futuro del PS, dato il momento economicamente difficile, incerto, con le casse pubbliche sempre più vuote. Il PS si impegna per equità, partenariato sociale, per una politica per tutti senza privilegi. Dal suo insediamento nel 2011 Martin Jäger ha praticato la politica del partenariato sociale, e i valori svizzeri della concordanza. Ha dichiarato inoltre che da socialista non si sta in un esecutivo solo per dirigere un dipartimento. Si viene eletti per rivendicare le posizioni del PS in tutti i dossier. A questo proposito egli è contento del bilancio dei primi tre anni. Particolarmente soddisfatto è della nuova legge scolastica che rappresenta per la scuola pubblica un notevole salto qualitativo. Nei prossimi anni si presenteranno grandi sfide per quanto riguarda il trilinguismo e la pace linguistica nei Grigioni. Un particolare pericolo è rappresentato dall’iniziativa “Una sola lingua straniera alla scuola primaria”. Di fatto questa iniziativa è un attacco alla lingua italiana e va respinto. Tanto più è dunque importante nei prossimi anni promuovere la solidarietà e la pace tra le comunità linguistiche. Questa è una questione per la quale Martin Jäger collabora assiduamente con il Consigliere di Stato del PS ticinese Manuele Bertoli, come è stato messo in evidenza nel discorso che questi ha tenuto davanti ai delegati del PS.

D.s.: Jon Pult, Manuele Bertoli e Martin Jäger.

 

In questo senso i delegati hanno approvato una risoluzione per la politica linguistica grigione in cui si pretende che la parità di trattamento delle tre lingue cantonali tedesco, romancio e italiano, che in base alla Costituzione hanno gli stessi diritti, venga concretamente applicata. Di conseguenza l’iniziativa ”Una sola lingua straniera alla scuola primaria” deve essere respinta. Inoltre la risoluzione chiede che le scuole bilingui vengano promosse, che la coordinazione intercantonale venga garantita e che il Cantone dei Grigioni diventi una regione modello per il plurilinguismo. Infine tutti gli organi del PS Grigioni sono stati rieletti dai delegati. Jon Pult rimane presidente e Silvia Modalek-Roth vicepresidente del partito.

 

PS Grigioni