I partiti politici e la loro evoluzione negli ultimi 40 anni
Uno studio della SSR-SRG, pubblicato ad inizio giugno 2015, ha analizzato le ultime 11 elezioni al Consiglio Nazionale, dal 1971 al 2011, evidenziando gli spostamenti delle forze politiche nei vari comuni della Svizzera.
A poco più di tre mesi dalle elezioni politiche nazionali vi proponiamo alcune interessanti considerazioni di questo studio, dapprima di carattere generale, focalizzandoci poi sui comuni della nostra valle e, più in generale, del Grigioni italiano.
Ciò che balza subito all’occhio è la marcata ascesa dell’UDC. Se, fino ad inizio degli anni Novanta, il partito emerso nel 1971 dal Bauern, Gewerbe und Bürgerpartei era limitato alle proprie roccaforti situate prevalentemente nei Cantoni di Berna e Zurigo, la svolta a livello nazionale è avvenuta nel 1999, anno in cui lo stesso partito ha realizzato una crescita in un sol colpo del 7.6%. Da quel momento l’UDC ha conquistato la supremazia in numerosi altri cantoni, come ad esempio Turgovia, Svitto, San Gallo e Sciaffusa. L’avanzata del partito di Blocher è coincisa con l’indebolimento di altre forze politiche, in special modo quelle di centro. Fino agli anni Settanta, per esempio, il PDC era il partito di maggioranza relativa o assoluta nella maggior parte dei comuni. Oggigiorno, questa supremazia è presente solo nei Cantoni Vallese e Lucerna.
Per quanto riguarda la nostra valle, sempre secondo lo studio, è innanzitutto interessante osservare come, da bastione PDC fino al 2003, ci sia stata in seguito una differente evoluzione nei due comuni. Se a Poschiavo, fino alle ultime elezioni del 2011, il PDC si è sempre mantenuto quale partito di maggioranza, a Brusio è avvenuto un cambiamento di tendenza a partire dal 2007, momento in cui l’UDC è assurto a partito più forte. Nel contesto sorprendono le percentuali riportate dallo studio, relative al partito di maggioranza nei singoli comuni:
Anno 1999 2003 2007 2011
Poschiavo PDC:45% PDC:62% PDC:32% PDC:43%
Brusio PDC:45% PDC:78% UDC:41% UDC:41%
Nel Moesano si riscontra una tendenza simile a quella della nostra valle, con la differenza che lo spostamento di forze, avvenuto a partire dal 2003, si orienta verso sinistra. Se la Mesolcina e la Calanca erano monocolore (PDC) fino al 1999, un primo cambiamento di tendenza si è già verificato nel 2003, preludio ad una sostanziale virata a sinistra a partire dal 2007. La crescita dell’UDC nel Moesano si è evidenziata soprattutto nel 2011, assurgendo a primo partito in alcuni comuni (Soazza, Leggia e Rossa). La Bregaglia ha dal canto suo sempre visto primeggiare l’UDC, ad eccezione del 1979, anno in cui i Liberali erano riusciti a sovvertire la tendenza.
L’analisi proposta dalla SSR-SRG fa notare come i tempi in cui un comune era compatto dietro ad una bandiera politica sono ormai finiti. Sopravvivono infatti poche eccezioni in cui dette roccaforti possono ancora raggiungere l’80%: è il caso, per esempio, del Comune di Leuk per il PDC, del Canton Uri per il PLR e il sud dell’Emmental per l’UDC.
Infine, una curiosità: il Comune di Frauenfeld è il luogo in cui tutta la Svizzera può rispecchiarsi. I risultati registrati nel capoluogo turgoviese, infatti, sulla base dei dati medi scaturiti dalle ultime 11 elezioni alla Camera del Popolo, registrano solo un minimo scarto rispetto a quello complessivo nazionale.
Vai alla cartina interattiva di SSR-SRG