Mancherà lo studioso dalla ricerca attenta, proficua, fruibile
Lettera in ricordo dell’autore Cesare Santi da parte della deputata in Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni, Nicoletta Noi-Togni.
Credo sia giusto che anche la politica si esprima sulla dipartita di una grande personalità come è stata quella di Cesare Santi. Che si esprima per riconoscerne la grande, rigorosa opera di vero studioso. Ciò che significa volgere lo sguardo alla grande quantità di documenti consultati, studiati, allineati, interpretati, riportati, commentati da questo autore di casa nostra.
E contemplare – oltre i successi della sua ricerca genealogica – anche le opere di scrittura storica che ha fatto nascere, come quella che si riassume nel corposo volume sulla vita del Governatore Clemente Maria a Marca, edito nel 1999. Opere tutte portate avanti da Cesare Santi per comprendere la vita del passato, soprattutto dei nostri paesi, e destinate a lasciare un patrimonio di memoria documentata al quale molti potranno in futuro accedere.
Un lavoro di alta qualità che l’ha visto chinato per lunghi anni su fascicoli e incarti con grande passione e senza risparmiarsi. Opera e attività che gli sono state riconosciute dalle molte persone che hanno attinto alle stesse, ma anche dal mondo della cultura e della politica. Cesare Santi è stato infatti insignito nel 1984 del Premio di riconoscimento del Cantone dei Grigioni, e nel 2004 del Premio letterario Grigione della Fondazione Milly Enderlin, Soroptimist.
Cesare Santi ci ha lasciato la notte di Natale ed alle nostre Valli non mancherà solo la persona conosciuta e amica ma anche lo studioso dalla ricerca attenta, proficua, fruibile. Ed ogni volta che comodamente tenderemo la mano verso la biblioteca di casa nostra per sapere qualcosa di più sul nostro passato, sulla nostra famiglia e sulla nostra storia, pensiamo con riconoscenza a Cesare Santi e a quel’ suo grande impegno che ci consente di farlo.
E di cuore ringraziamolo!
Nicoletta Noi-Togni