Tutto è bene ciò che finisce bene!

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È sabato pomeriggio 29 aprile; le porte della scuola di Brusio sono aperte.
Gli allievi raggiungono le loro aule.

Si disegna, si ascolta una storia, si discute. I ragazzi non si lasciano distrarre dagli strani movimenti e dai rumori che provengono dall’esterno.

D’un tratto nelle aule al piano superiore si percepisce uno strano odore e vicino alle porte si forma un alone di fumo. Le maniglie scottano, fuori in corridoio si scorge una nuvola densa. I maestri si affacciano alle finestre e chiedono aiuto.

È subito allarme: un incendio sta divampando all’interno della scuola e i corridoi sono invasi dal fumo. I pompieri, accorsi prontamente, rassicurano gli allievi. Le vie di fuga interne sono inaccessibili e i ragazzi delle aule ubicate al piano superiore dell’edificio dovranno scendere con le scale esterne posizionate alle finestre. Altri pompieri sono all’erta sul prato antistante e potranno venire in aiuto.

Gli allievi sono rassicurati dalla presenza degli uomini in uniforme e non si lasciano prendere dal panico. Uno alla volta scendono, assicurati alle corde e guidati da un pompiere che scende lentamente sotto di loro.

Intanto al piano inferiore i piccoli, allarmati dal trambusto e dalle grida, sono spaventati. Si tengono per mano e ascoltano la maestra: in fila indiana scendono le scale interne seguendo le indicazioni e raggiungono il piazzale antistante la scuola in modo ordinato.

Eccoli fuori. Una mamma volontaria scrive i loro nomi man mano che sbucano dalla porta.
Intanto altri ragazzi, con le loro maestre, si trovano nei bunker e in aula di attività tessile.

Avvisati, i pompieri tornano all’interno della scuola e recuperano anche questi ultimi che, ignari, svolgono tranquillamente le loro attività.

Il pensiero di rimanere intrappolati li fa rabbrividire.

Tutti sono radunati sul campetto della scuola, segnalato come punto di raccolta. I pompieri contano, controllano che tutti stiano bene, chiedono circa eventuali altre persone presenti nella scuola.

I maestri al piano superiore sono gli ultimi a scendere; uno di loro ha inalato del fumo e respira a fatica; in barella, viene trasportato fino al campetto.

Il fumo si è diradato e scoppia un applauso! Siamo tutti salvi!
Un’esercitazione richiesta dal Consiglio Scolastico di Brusio e eseguita a regola d’arte dal Corpo pompieri di Brusio! Un bel gruppo di giovani del Comune che, a scadenze regolari, svolge la sua istruzione e si mantiene preparato per interventi in caso di incendio, inondazioni o altre catastrofi naturali.

Hanno eseguito l’evacuazione della scuola con successo, seguendo meticolosamente il protocollo, si sono occupati della messa in sicurezza degli allievi e degli insegnanti con grande cura e impegno.

Gli allievi hanno seguito le istruzioni alla lettera permettendo che l’esercitazione si svolgesse senza inghippi o incidenti.


Gli allievi più grandi, anche a nome dei loro compagni, hanno espresso alcune considerazioni sul particolare evento:

Sapevamo che il sabato pomeriggio ci sarebbe stato qualcosa di particolare, ma non pensavamo ad un’esercitazione vera e propria.
Essendo stati a Thusis poco dopo l’inizio dell’anno scolastico, a seguire una giornata informativa sulle attività dei pompieri, pensavamo che il pomeriggio sarebbe stato più teorico che pratico.
Si sono simulate situazioni reali, con barella, maschere ossigeno, fumo nella scuola. Nonostante l’emergenza, sia i maestri sia i pompieri ci hanno aiutato a gestire l’agitazione.
I pompieri erano dislocati in più punti per coprire al meglio l’area scolastica.
Ci hanno accompagnato con cura e ci hanno coinvolti nel dare informazioni; questo è stato molto utile per capire come comportarsi in caso di un’emergenza reale.
Trovarsi al campetto e vedere che c’erano tutti i nostri compagni, sentire le domande che ci facevano i pompieri e le loro rassicurazioni è stato emozionante, anche se avevamo capito che era una simulazione.
Ringraziamo il corpo pompieri per averci dedicato il pomeriggio ele mamme per l’ottimo spuntino.
Gli allievi di 5. 6. classe


Ringraziamo il CS di Brusio per l’organizzazione, gli allievi e i genitori presenti per la collaborazione e l’ottimo spuntino.

Ringraziamo calorosamente il Corpo pompieri di Brusio, guidati dal comandante Alessio Paganini e dal vicecomandante Ramon Carpintero, per aver organizzato l’evento nei minimi particolari, per l’esecuzione accurata dell’evacuazione e per la sollecitudine con la quale hanno preso in consegna i ragazzi!

Tutto è bene ciò che finisce bene!

Se mai avremo bisogno dei pompieri, sapremo di essere in buone mani!


Gli insegnanti della sede di Brusio
Foto di Flavio Capra