In conclusione della seduta della Giunta comunale di lunedì 11 settembre, l’UDC ha consegnato al Presidente dell’assemblea un postulato inerente la gestione del Centro Tecnologico del Legno. In particolare si chiede al Consiglio comunale una relazione sullo stato finanziario e sugli sviluppo futuri della struttura.
Fulvio Betti ha precisato che fare chiarezza è necessario alla luce delle notizie, uscite a mezzo stampa, del probabile ridimensionamento del progetto. Dopo la votazione popolare, che ha dato il via libera allo stanziamento di 650’000 CHF (250’000 sono già stati versati dal Comune in una prima rata), l’UDC ha ricordato che, rispetto al programma originale sottoposto al Popolo (che prevedeva l’affitto di un capannone) il progetto è stato realizzato acquistando e rinnovando l’attuale stabile in Via da la Stazion. “Questa operazione – è stato detto – ha sicuramente causato investimenti maggiori”.
Oltre a questi elementi, Fulvio Betti si è poi riallacciato alle parole del Podestà Alessandro Della Vedova che, nell’ultima seduta di Giunta, aveva dichiarato: “ci sono stati errori dei quali mi assumo le mie responsabilità”. Per questi motivi, recita il postulato, che è stato letto in aula, “con il fine di chiarire le responsabilità, la situazione finanziaria attuale della CTL SA, e poter far luce sui futuri impegni e opportunità, inoltriamo il seguente” documento.
Il postulato contiene dieci richieste di informazioni che riguardano, tra le altre cose, la composizione dell’azionariato, la situazione finanziaria, i corsi di aggiornamento che sono stati organizzati e indicazioni su tutte le possibili utilizzazioni future dell’immobile in Via da la Stazion, compresi eventuali utilizzi per scopi pubblici, e indicandone possibilmente le condizioni. Su quest’ultimo punto, Fulvio Betti è stato molto chiaro: “Prima che il Comune elargisca altri contributi pubblici legati alla CTL SA o per azioni finalizzate all’utilizzo dell’immobile in questione (con chiaro riferimento al progetto relativo all’Accademia Marchesi, Ndr), è imprescindibile una dettagliata relazione alla Giunta comunale, entro la fine dell’anno, in merito allo stato attuale”.
“Rispondere – ha aggiunto Fulvio Betti – è doveroso nei confronti dei cittadini”. A margine della seduta di Giunta, il podestà Alessandro Della Vedova ha parlato di richiesta sacrosanta: “E’ evidente – ha detto – che il cittadino ha diritto di sapere cosa è successo; forniremo la documentazione necessaria in tempi e modi giusti per dare notizie certe e definitive”.
Marco Travaglia
Grazie al partito UDC (in questa occasione)!
Se non fosse stata inoltrata la “richiesta sacrosanta”; il Della Vedova avrebbe comunque spiegato ai Cittadini cosa é successo, o sta succedendo con il fantasmagorico progetto del CTL?
Chissà…