Si è svolto venerdì 1° ottobre 2021 a Coira, nella vasta libreria Lüthy sulla Bahnhofstrasse e alla presenza di un folto pubblico, la presentazione del volume “Grigioni in 100 storie”. 65 autori provenienti dal mondo della storia, della scienza, della politica e dei media hanno delineato attraverso 100 contributi le loro conoscenze e le loro visioni inerenti i Grigioni. Le storie e le foto nel libro diventano per il lettore una specie di danza tra storia, geografia, turismo, natura, sport, trasporti, cultura, tradizioni, habitat, economia, ecc. Gli argomenti descritti spaziano dai piccoli aneddoti, alle interviste e agli articoli di maggior impatto. Nel libro i Grigioni non si presentano solo come attrattivo luogo turistico ma il volume ci mostra anche un volto inedito e sorprendente del Cantone con un tuffo in cento variegate storie e testimonianze.
Il volume in formato 26 x 21 cm e di ben 320 pagine, corredato da molte fotografie, alcune assai originali e pubblicate a doppia pagina, offre l’occasione per gettare uno sguardo a 360 gradi sul Cantone. Anche per questo motivo la Cancelleria dello Stato dei Grigioni ne ha già ritirato 100 copie riservando così parte della prima edizione di 3’000 esemplari quasi come un omaggio da offrire gli ospiti in visita al Governo grigionese da tutto il mondo.
Gli articoli sono quasi tutti in tedesco ma alcuni, non dimenticando il Cantone trilingue, sono pure stati commissionati e redatti in italiano ( 29 pag. 88 – 90 Lino Succetti: MOESANO:TRA GRIGIONI E TICINO), (52 pag. 156 -157 Fernando Iseppi: ALLA RICERCA DELL’IDENTITÀ – 73 pag. 208 -209 Adriano Bazzocco: IL CONTRABBANDO ROMANTICO) e in romancio, nel rispetto della lingua del rispettivo autore. Oltre al redattore e ideatore del volume delle Edizioni Somedia, il noto giornalista e storico Peter Röthlisberger, autore di diversi contributi nel volume, curatori scentifici del progetto sono il dr. Georg Jäger, fondatore dell’ Istituto della “Ricerca sulla cultura Grigione” e il dr. Florian Hitz sen., attivo presso lo stesso Istituto e all’Archivio di Stato dei Grigioni.
