Come preannunciato lo scorso settembre, durante l’assemblea generale della Cooperativa Tessitura Valposchiavo, Sofia Santos Ferreira, ventisettenne ticinese, è entrata, da ottobre 2021, a far parte della forza lavoro presso la Tessitura, quale tessitrice professionale.
Il Bernina, dopo poco più di 7 mesi dal suo arrivo in Valposchiavo, ha raggiunto Sofia per un’intervista.
Sofia, innanzitutto benvenuta in Valposchiavo. Ti va di raccontarci qualcosa di te?
Beh sì, posso dirvi che sono originaria di Locarno, classe 1994, la mia formazione come tessitrice è avvenuta in Ticino e in seguito mi sono specializzata in design tessile a Basilea. Lavorativamente parlando ho un bagaglio abbastanza ampio di esperienze: ho lavorato presso uno studio di textildesign a Zurigo, poi mi sono dedicata un po’ più alla vendita, ho avuto esperienze legate alla tessitura nel ambito sociale e in quello dell’insegnamento.
Qui in Tessitura, a Poschiavo, di cosa ti occupi?
Dal 4 ottobre 2021 sono impiegata all’80% presso la Tessitura e quindi copro i turni per 4 giorni alla settimana. I miei compiti sono legati principalmente alla produzione.
Come ti stai trovando nel nuovo lavoro?
Devo confessare che all’inizio ho fatto un po’ fatica ad abituarmi, come dicevo prima non sono avvezza ad occuparmi quasi esclusivamente della produzione, in generale i miei compiti erano più votati al contatto con le persone e alla progettazione, d’altro canto proprio questa mia carenza mi ha stimolata a voler migliorare e rafforzare questo versante.
A livello fisico poi ho dovuto trovare il ritmo, lo sforzo di usare il telaio tutto il giorno ti mette a dura prova e non per ultimo serve acquisire una certa manualità. Ora, dopo aver affrontato queste difficoltà iniziali, posso dire che mi sento molto più competente ed efficiente nel mio ruolo rispetto al mio arrivo.
[Per visualizzare il video di Sofia al lavoro sul telaio clicca qui]
E dell’ambientamento a Poschiavo cosa puoi dirci?
Ovviamente arrivando dal Ticino non potevo fare più di tre ore di strada ogni giorno e così mi sono trasferita qui. Fare nuove conoscenze non è stato così scontato come in una città, ma il fatto di aver trovato alloggio nel nucleo del paese ha sicuramente facilitato le conoscenze. Inoltre, frequentare corsi come Aquafit e pallavolo ha favorito il dialogo e la conoscenza con la gente del posto. Quindi direi che piano, piano mi sono abbastanza integrata.
E’ molto diversa la vita a Poschiavo rispetto ai grossi centri?
Decisamente. Ho vissuto per diversi anni in città, Poschiavo è una realtà totalmente diversa. Se aggiungiamo l’arrivo ad ottobre, durante una pandemia, alle porte dell’inverno, abbiamo un po’ il quadro della situazione. In questi mesi invernali nei giorni di lavoro è stato difficile anche solo vedere il sole. Anche a livello di attrazioni rivolte ai giovani non si possono fare paragoni con le grosse città. Questo però mi ha spinto a cercare altri tipi d’intrattenimento che solo la valle offre… in primis la natura!
Quindi, possiamo dire che Poschiavo non è “un paese per giovani”?
Beh direi di no, ma chiariamo, non sono venuta a Poschiavo per cercare “la movida”, ero pienamente consapevole che non venivo qui per uscire tutte le sere, ormai ho 27 anni e la vita notturna non rientra più nelle mie priorità. A Poschiavo ho ritrovato la passione per lo sci dopo 15 anni di inattività e per le passeggiate in montagna. Trovo sia importante capire cosa offre un determinato posto e saper usufruire di ciò che viene proposto. Inoltre, i miei turni mi consentono di avere i fine settimana liberi e spesso ne approfitto per andare fuori Valle.
Quindi l’intenzione è quella di rimanere a Poschiavo nel prossimo futuro?
Sinceramente non mi sono data limiti temporali: la Tessitura ha investito su di me e io al momento voglio solo dimostrare che hanno fatto la scelta giusta, prendendo tutto il possibile da questa mia esperienza. Mi sono ambientata, mi piace lavorare qui e mi piacciono le persone che ho conosciuto. Nel prossimo futuro, visto l’ambiente favorevole, forse potrò ricambiare la fiducia accordatami portando qualche nuova idea. Per ora non ho altre intenzioni per il futuro.