Energieapéro 113 – Accumulo di calore: una parte della soluzione

Mercoledì 31 maggio

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Per raggiungere gli obiettivi di politica energetica, nel prossimo futuro, ma al più tardi entro il 2050, le emissioni di CO2 dovranno essere ridotte a zero. Circa un quarto delle attuali emissioni di CO2 in Svizzera è causato principalmente dai sistemi di riscaldamento a gas e a olio del parco edilizio. La trasformazione dell’attuale approvvigionamento di calore prevalentemente a base fossile in un futuro approvvigionamento energetico privo di fossile è già iniziata e rappresenta una sfida per tutti gli attori.

Ridurre le dipendenze

Negli ultimi decenni l’importazione spensierata di petrolio e gas è diventata un fatto scontato. L’attuale situazione geopolitica sensibilizza i proprietari di edifici sulle dipendenze esistenti. Inoltre, le carenze o le scarse forniture causano la volatilità dei prezzi dell’energia. I proprietari di immobili sono chiamati a cercare soluzioni alternative senza combustibili fossili. Questi sistemi di generazione di calore rinnovabile sono spesso economici nella loro durata di esercizio. I maggiori costi di investimento sono attualmente compensati dall’aumento dei sussidi cantonali (www.energie.gr.ch).

Accumulo di calore per le energie rinnovabili

La disponibilità di energia solare ed eolica, ma anche di energia idroelettrica, dipende dall’ora del giorno e dalla stagione ed è influenzata dalle condizioni meteorologiche. In estate si tende ad avere un eccesso di energia, mentre nel semestre invernale è richiesta più energia e le disponibilità sono minori. A differenza dei combustibili fossili, l’energia solare o il calore residuo disponibile devono essere stoccati in impianti di accumulo termico a breve e lungo termine. In questo modo, la differenza temporale tra domanda e offerta viene bilanciata. Si possono usare diverse forme di accumulo. Il calore può essere immagazzinato nel terreno, nelle acque del sottosuolo o in grandi serbatoi d’acqua alti diversi piani. La tecnologia è complessa, ma tecnicamente molto semplice. A seguito dell’aumento dell’uso di queste fonti energetiche, le tecnologie di accumulo stanno diventando sempre più importanti nell’ambito delle soluzioni per l’imminente trasformazione del sistema energetico.

I vantaggi dell’accumulo di calore

Trasferendo in inverno il calore generato in estate, è possibile ridurre il consumo di risorse per il riscaldamento. Ciò riduce la dipendenza e aumenta la sicurezza dell’approvvigionamento. L’accumulo termico ha anche il potenziale per aumentare la quota di energia rinnovabile nel sistema energetico e per colmare eventuali carenze. L’accumulo termico stagionale è una tecnologia promettente con un elevato potenziale per accelerare la transizione energetica.


“Energie-Apéro” è una serie di conferenze promossa dall’Ufficio dell’energia e dei trasporti dei Grigioni e dalla Scuola universitaria professionale dei Grigioni di Coira (FHGR) in collaborazione con il Polo Poschiavo e l’ela energiewelt di Savognin. Le conferenze, giunte alla 113ª edizione, intendono promuovere le discussioni e gli sforzi nel campo del risparmio energetico. La conferenza è aperta a tutti e sarà videotrasmessa nell’aula per videoconferenze del Polo Poschiavo.

La conferenza è tenuta in tedesco. L’entrata è libera. È richiesto l’annuncio entro il 29 maggio 2023 sul sito www.energieapero-gr.ch. Ulteriori informazioni possono essere richieste a Andrea Zanetti,tel. 081 / 834 11 11, e-mail mail@zanetti-architettura.ch o alla segreteria del Polo Poschiavo, tel. 081 834 60 91, e-mail info@polo-poschiavo.ch.


19.05.2023 / mc-az