Lunedì 19 giugno ha avuto luogo la Giunta comunale di Poschiavo. Tra i punti all’ordine del giorno c’era il Consuntivo 2022, che è stato approvato all’unanimità dai consiglieri presenti.
“Il risultato – ha commentato il podestà di Poschiavo Giovanni Jochum – è stato sopra le aspettative, anche se, purtroppo, non siamo riusciti a fare tutti gli investimenti: il prossimo anno dovremmo cercare di recuperare”. Il conto economico ha chiuso con un utile di CHF 1’562’241, un risultato superiore all’utile preventivato di CHF 1’182’856. Il conto investimenti ha invece chiuso con investimenti netti pari CHF 3’538’402 ed è quindi inferiore al preventivo di CHF 4’760’000.
Con il risultato presentato – è stato fatto notare – il grado di autofinanziamento equivale al 110.03% che, secondo le direttive cantonali, è da considerarsi ideale. Il capitale proprio al 31.12.2022 è aumentato a CHF 25’004’627. E’ stato inoltre abbassato il debito netto per abitante, che è passato da 118 a 46 CHF.
Come per la chiusura 2021, al fine di agevolare la discussione e incentivare la trasparenza, nel consuntivo redatto dall’Amministrazione comunale è stata inserita una sezione dove sono state commentate le variazioni superiori a CHF 10’000 per le voci del conto economico. Per il conto investimenti, contrariamente al passato, sono stati commentati solo gli investimenti terminati.
Tra gli interventi dei consiglieri di Giunta, si segnala quello di Mirko Beti (UDC) che ha parlato dello sforamento cospicuo dei costi per la realizzazione del campo sportivo. Ha quindi chiesto al Consiglio comunale quali costi sono ancora attesi per il 2023. Il luogotenente Davide Vassella ha confermato che manca solo la sistemazione del piazzale, e che tutto il resto dovrebbe essere compreso nel consuntivo 2022. In merito allo sforamento dei preventivi, così come già successo in passato, il consigliere Gianluca Balzarolo (AdC) ha incoraggiato i presenti affinché in futuro si utilizzino misure che permettano di evitare questi inconvenienti.
La Commissione di gestione composta da Lorenzo Passini (presidente), Romano Rossi, Gloria Badilatti-Salvetti, Michela Compagnoni-Rada e Giorgio Bondolfi (membri) hanno in seguito presentato la relazione della Commissione di gestione (clicca qui per accedere al documento).
