Adesione massiccia e convinta al nuovo programma “Divertiamoci insieme” pensato per i bambini e i ragazzi di Brusio, ma non solo, e messo in campo dalle mamme del paese per il mese di luglio e la prima settimana di agosto: alla chiusura delle preiscrizioni, domenica 11 giugno, i numeri hanno superato di gran lunga le aspettative dell’organizzazione.
Dunque la formula é piaciuta: 6 giornate insieme, appunto, con fascia d’età molto ampia – dai 3 ai 14 anni – ma programmi a tratti differenziati anche in base agli interessi. Al centro il desiderio di animare i mesi estivi facendo leva sulle risorse locali: natura e ambiente, per cominciare, ma anche cucina, musica e molto altro.
“A gennaio mi sono fermata a riflettere sulla vivacità del nostro paese, su ciò che abbiamo a disposizione e su quello che si potrebbe fare – spiega la rappresentante del neonato gruppo delle mamme, Orsola Dorsa Misani – rendendomi conto che tocca a noi in prima persona attivare le occasioni di socialità e di crescita recuperando le molte opportunità di cui disponiamo e che rischiano di andare perse; ma per farlo – sottolinea – servono le persone, dobbiamo partire da noi ed essere disposti a metterci in gioco”.
E così, grazie al lavoro svolto insieme a Monica Branchi, che ha condiviso le stesse necessità e le stesse riflessioni, ha preso vita il fulcro di un nuovo progetto che ha il suo motore proprio nelle mamme: “Abbiamo messo a fuoco le idee organizzando come prima cosa una serata con le associazioni del territorio; un confronto dal quale ci siamo rese conto di quanto sia difficile arrivare ad una collaborazione costante e a nuove sinergie fra singole realtà, perché é difficile trovare chi abbia tempo ed energia da dedicare a questi obiettivi”.
Serviva, dunque, un nuovo punto di inizio, qualcosa da poter realizzare in modo concreto mettendosi al lavoro fin da subito, magari sulla falsariga di quanto fatto con il progetto della mensa per l’infanzia e l’iniziativa, nel suo complesso, per salvare il pre-asilo, scongiurando la migrazione dei piccoli verso il confinante bacino tiranese.
“Dato che il nostro progetto mensa, come noto, è al momento accantonato, pur rimanendo in essere i contatti con il consiglio scolastico – spiega ancora la referente del gruppo – abbiamo pensato di offrire qualcosa per il periodo in cui le scuole sono chiuse.
In sintesi si tratta di sei giornate, da frequentare singolarmente o nel loro insieme, fra luglio e agosto ( 3, 7, 10, 25 e 27 luglio e 4 agosto) con inizio alle 09.00 e chiusura alle 16.00 nelle quali coinvolgere i piccoli – dai 3 ai 9 anni – e i più grandicelli – dai 7 ai 14 – in una serie di attività, di cui una parte all’aperto, pensate su misura per offrire alle famiglie qualcosa di educativo e ludico al tempo stesso.
Per farlo, oltre a coinvolgere una serie di figure del posto, esperte e competenti nel loro settore, é stato necessario individuare le sedi più opportune e cercare degli sponsor che potessero coprire il grosso delle spese, a fronte dei 20 franchi al giorno a bambino a carico dei genitori.
Fra gli altri contributi, quello chiesto ed ottenuto dal Comune di Brusio che per questa nuova iniziativa ha deciso di mettere a disposizione 1000 franchi, manifestando, così come gli sponsor privati, piena fiducia in questa novità.
“Dovremo pagare le animatrici e tutte le altre spese necessarie alla conduzione delle attività previste – spiega Orsola Dorsa Misani – ma tutto è partito come volontariato e porteremo a compimento ogni azione prevista anche se non dovessimo riuscire a coprire il budget per intero”.
Quello che é certo, il gradimento da parte delle famiglie è stato unanime: a fronte di una previsione di 12 partecipanti a giornata per ciascuno dei due gruppi, le richieste – tutte accolte – oscillano quasi sempre intorno ad una quarantina di iscritti.
Ad esempio, sono ben 35 coloro che parteciperanno al corso di cucina e altrettanti a quello di musica, ma il trend é lo stesso per la visita alla caserma dei pompieri o la gita al lago, una ventina per lo yoga e addirittura quaranta all’appuntamento conclusivo, quello di orientamento e caccia al tesoro che si svolgerà a Garbella venerdì 4 agosto.
Fra i dettagli della logistica: a prescindere dalla location, sono previste due merende incluse, mentre ciascuno porterá da casa il proprio pranzo al sacco.
Per le componenti del comitato – formato, oltre che dalle due fondatrici, anche da Vanessa Fonseca e Lisa Paganini – é un inizio che promette grosse soddisfazioni.
“Insieme a noi si danno da fare altre cinque o sei mamme e altrettante figure che aiuteranno nelle singole giornate – conclude Orsola Dorsa Misani – segno evidente di un coinvolgimento fattivo all’interno della nostra comunità. L’idea, se il successo ci darà ragione, è di replicare anche il prossimo anno senza sovrapporci, nei limiti del possibile, nè sulle date nè sui contenuti, alle altre proposte giá in essere, nell’ottica di creare collaborazione e spalmare l’offerta sugli spazi liberi”.
