Puntualità in salita: i treni della Ferrovia Retica affrontano maggiori sfide nei mesi estivi

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Foto di M Travaglia

Nelle ultime settimane, l’attenzione si è concentrata sulla puntualità dei treni operati dalla Ferrovia Retica, con alcuni passeggeri che hanno espresso preoccupazioni riguardo ai ritardi. Abbiamo preso l’iniziativa di porre alcune domande alla RHB per far luce sulla situazione e ottenere una prospettiva chiara sui problemi riscontrati.

Una tendenza emerge chiaramente: la puntualità dei treni, soprattutto sulla linea del Bernina, risulta essere inferiore durante i mesi estivi, da giugno a settembre. La Ferrovia Retica ha risposto affermando che tale situazione è causata dall’accumulo di lavori di costruzione lungo la linea, che rallentano la velocità dei treni, e dalla crescente affluenza di passeggeri, che richiedono tempi più lunghi per salire e scendere dai vagoni.

Riguardo alla linea del Bernina, uno dei tratti più affascinanti e panoramici, è emerso che la puntualità dei treni è stata di circa il 70% a luglio (rispetto al 66% dell’anno precedente). In altre parole, il 70% dei treni è arrivato a destinazione con un ritardo massimo di 3 minuti. Questo dato rappresenta un miglioramento rispetto all’anno precedente, ma – a detta dei responsabili – resta comunque un’area di interesse su cui lavorare.

I motivi alla base dei ritardi dei treni sulla linea del Bernina sono vari e includono guasti ai veicoli, incidenti stradali che coinvolgono i treni, lavori di costruzione in corso e il crescente numero di ciclisti che trasportano le loro bici sui treni. Una volta che un treno subisce un ritardo, specialmente durante i periodi di maggiore affluenza, risulta complicato recuperare il tempo perduto.

Interessante è stata anche la risposta fornita dalla Ferrovia alla richiesta di statistiche di puntualità degli ultimi cinque anni. La ferrovia ha ammesso che la raccolta e la comparazione di tali dati possono rivelarsi complesse, date le molteplici variabili in gioco. Tuttavia, hanno condiviso i dati di puntualità della linea del Bernina per il mese di luglio per gli anni dal 2019 al 2023, evidenziando alcune tendenze significative:

  • 2019: Circa il 72% dei treni è arrivato in orario.
  • 2020: Influenzato dalla pandemia di COVID-19, l’indice di puntualità è salito a circa l’84%.
  • 2021: Ancora influenzato dalla pandemia, il tasso di puntualità è sceso a circa il 76%.
  • 2022: L’indice di puntualità è stato di circa il 66%.
  • 2023: L’anno attuale ha segnato un miglioramento rispetto all’anno precedente, con una puntualità del 70%.
Il recente guasto avvenuto nel comune di Tirano

Le ragioni dei ritardi hanno dimostrato di essere variabili, con le condizioni straordinarie degli anni 2020 e 2021 legate alla pandemia che hanno avuto un impatto significativo sulla frequenza dei passeggeri e sui servizi offerti. L’attenzione sulla puntualità della RHB – hanno ribadito i vertici – rimane un aspetto importante e, come la situazione attuale dimostra, “la ferrovia sta affrontando le sfide per migliorare la regolarità dei suoi servizi, soprattutto durante i mesi estivi”.

Mentre l’affluenza di passeggeri e i lavori di costruzione possono continuare a rappresentare ostacoli, la Ferrovia Retica sembra concentrarsi sulla gestione delle situazioni di guasto, sull’ottimizzazione delle infrastrutture e sull’implementazione di soluzioni per ridurre al minimo i ritardi. “La vigilanza costante e l’adattamento alle mutevoli esigenze dei passeggeri – concludono – rimarranno passaggi chiave nel percorso verso una maggiore puntualità sulla linea del Bernina e nell’intera rete ferroviaria”.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione