Si è svolta oggi, domenica primo ottobre, la cinquantatacinquesima edizione del Giro del Lago organizzata dalla Società Ginnastica Poschiavo. La ormai più che tradizionale gara autunnale della Valposchiavo ha fatto registrare la vittoria nella categoria femminile di Ivana Jozzia di Livigno e nella categoria maschile del giovane Matteo Bardea di Lanzada.
Oltre a fotografie e classifiche ufficiali, Il Bernina propone in anteprima il video della gara ripreso dal cameraman d’eccezione Bruno Raselli e le videointerviste dello stesso ai vincitori e a Martin Candinas.
Già vincitrice di quattro edizioni, Ivana Jozzia – che si sta preparando in quota per la Maratona di New York (il 5 novembre) – ha ammesso che è stata una vittoria abbastanza sofferta, appunto per via dei carichi intensi di lavoro in allenamento. “Era normale che oggi avessi un po’ le gambe imballate, – ha dichiarato l’atleta di Livigno – è una gara che conosco molto bene, avendola percorsa più volte, oggi però vincere è stata “duretta” perché avevo delle sensazioni non troppo buone”.
La giovane promessa dell’atletica italiana, Matteo Bardea, che alla sua prima partecipazione al Giro del Lago ha subito centrato il gradino più alto del podio, si ritiene molto soddisfatto per la vittoria nella prima gara di rientro dopo la sua pausa nella stagione agonistica. “Un percorso molto bello quello del Giro del Lago, – continua l’atleta di Lanzada – con una partenza veloce ma non troppo, dove ho preso il mio ritmo e l’ho tenuto fino alla fine. Sapevo che gli Zugnoni, con cui gareggio in qualche occasione durante l’anno, mi avrebbero dato filo da torcere, ma poi al quinto chilometro sono riuscito a staccarli e non mi hanno più ripreso. Tornerò anche il prossimo anno a Poschiavo per difendere il titolo”.
Infine il Consigliere nazionale Martin Candinas, che quasi ogni anno partecipa al Giro del Lago, si dichiara contento di essere conosciuto in Valle non solo come candidato politico, ma anche come sportivo affezionato a questa corsa tradizionale.
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Testo Ivan Falcinella – Video di Bruno Raselli