Le cinque ave di Silva Semadeni a Coira

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La Pgi Coira presenterà giovedì 25 gennaio 2024 alle ore 18.00 presso la Biblioteca cantonale dei Grigioni (Karlihofplatz) a Coira il saggio storico Lecinqueave.Storiedidonneposchiavinedell’Ottocentodi Silva Semadeni.

Ispirata da una fotografia di famiglia che ritrae cinque donne di tre generazioni diverse, Silva Semadeni ha deciso di dare loro una voce in questo libro, pubblicato nella collana curata dalla Società Storica Val Poschiavo. Semadeni ha pertanto intrapreso una ricerca approfondita, analizzando e raccogliendo fonti dirette e indirette provenienti da numerosi archivi pubblici e privati. A partire da album di famiglia, annunci nei giornali locali, pagine di corrispondenza, e molto altro ancora, sono state ricostruite le storie personali di queste donne all’interno del quadro storico dell’emigrazione poschiavina verso Spagna e Nord America tra la seconda metà del Settecento e i primi decenni del Novecento.

Ne emerge così uno studio del ruolo della donna nei moti migratori di quel periodo, in cui alla “grande storia” si intrecciano le vicissitudini personali. Attraverso l’indagine della loro quotidianità, le cinqueavediventano degli esempi delle disparità politiche e sociali tra uomo e donna evidenziate nel loro contesto storico. L’abilità narrativa di Silva Semadeni presenta alle lettrici e ai lettori una testimonianza autentica e immediata che arricchisce la vasta letteratura sull’emigrazione poschiavina.

Originaria di Poschiavo, Silva Semadeni (1952) ha studiato storia, etnologia europea e italiano all’Università di Zurigo. È stata docente di storia e italiano alla Scuola magistrale di Coira e in seguito alla Scuola cantonale grigione. Dal 1995 al 1999, e dal 2011 al 2019, ha rappresentato il Cantone dei Grigioni in Consiglio nazionale. È fra i membri fondatori della Società Storica Val Poschiavo e nel 2021 è diventata socia onoraria della Pro Grigioni Italiano.

Questo evento è stato organizzato in collaborazione con la Sucietà Pusc’ciavin Coira. L’entrata è gratuita e aperta al pubblico.
Qui la locandina.