
Il Governo grigionese intende condurre un’ampia analisi scientifica del periodo del fascismo e del nazionalsocialismo nei Grigioni. La spinta è stata data da un atto parlamentare che chiedeva all’esecutivo cantonale di elaborare questo periodo storico.
L’epoca fascista è tornata d’attualità nei Grigioni, dopo che un servizio di SRF aveva rivelato la presenza di un monumento nazista nel cimitero Daleu a Coira. Il blocco di granito, eretto nel 1938, faceva parte di un culto della morte guidato da Hitler. Dopo questa scoperta, il granconsigliere Tino Schneider (Centro) e oltre una quarantina di parlamentari hanno chiesto in una mozione al Governo di elaborare la storia del nazionalsocialismo e del fascismo nei Grigioni.
Un primo passo è stato adesso compiuto. I due storici grigionesi Christian Ruch e Andrea Tognina hanno evidenziato in un rapporto di oltre 200 pagine lo stato della ricerca e le sue lacune. Martedì prossimo, 4 marzo, i risultati verranno presentati in una serata pubblica a Coira.
“La storia dei Grigioni durante il periodo del fascismo e del nazionalsocialismo presenta ancora numerose lacune nella ricerca e aree che necessitano di ulteriori indagini, ma l’affermazione ripetutamente diffusa che non si sa praticamente nulla di quest’epoca non è sostenibile”, spiegano gli storici. Tuttavia, continuano gli esperti, non si può fare a meno di pensare che vi sia una certa discrepanza tra lo stato della ricerca accessibile sotto forma di pubblicazioni scritte e anche di materiale audiovisivo, da un lato, e la percezione dell’opinione pubblica dall’altro.
I media dell’epoca nazista sotto la lente
“In considerazione del grande interesse pubblico e politico per l’epoca in questione, sembra opportuno che il Cantone promuova una ricerca sul periodo del fascismo e del nazionalsocialismo”, ha scritto oggi il Governo grigionese in un comunicato. Il discorso mediatico e l’opinione pubblica del periodo in questione in relazione al nazionalsocialismo e al fascismo devono essere analizzati attraverso gli strumenti della scienza dei media.
A tal fine, il Cantone invita gli istituti di ricerca storica e mediatica a presentare un progetto di ricerca per una valutazione sistematica dei media grigionesi in relazione alle loro notizie sul nazionalsocialismo e sul fascismo.