Lotus Crash meets Marion Brown at DEVON HOUSE

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Fienile di Devon House, mercoledì 30 aprile 2025, ore 20

LOTUS CRASH (CH)
Marco von Orelli – Tromba
Tommy Meier – Sassofono tenore, Clarinetto basso
Luca Sisera – Contrabbasso
Sheldon Suter – Batteria

LOTUS CRASH riunisce quattro eccellenti improvvisatori. Le loro biografie musicali sono molto diverse tra di loro, ma tutti si sono distinti con progetti di spessore e artisticamente autonomi. Essi collaborano da tempo in diverse formazioni. Ciò che li unisce è la loro visione del suono e dell’estetica.

SUONO
Il quartetto suona in modo grezzo e arcaico e al contempo sorprende con un sound caldo ed espressivo e con la sua grande densità narrativa. Il repertorio comprende principalmente temi freschi e originali. La formazione di due fiati accompagnati dal gruppo ritmico (e quindi senza uno strumento armonico) ha una lunga tradizione. Lotus Crash sviluppa questa tradizione attraverso l’uso di tecniche strumentali contemporanee, con forme disgregate e Hidden Composition. Le improvvisazioni differenziate di questa band vanno al di là delle linee consuete: è jazz creativo di altissimo livello.

INCONTRO
Il concerto presso Devon House a Poschiavo rappresenta una prima assoluta, poiché si tratta di un incontro cinematografico con Marion Brown, un musicista per molto tempo sottovalutato e sconosciuto che – insieme ai noti esponenti dell’Avanguardia degli anni ’60 – ha rappresentato un esempio di forme aperte e di una nuova libertà nel jazz.

Questo incontro tra concerto e il cortometraggio di Henry English su Marion Brown e la sua visione della musica (1967) ha lo scopo di contribuire alla comprensione di ciò che può essere la musica anche oggi. E si adatta perfettamente a una nuova partenza verso una libertà intesa come convivenza, ma anche a un ritorno alle proprie radici.

Il concerto coincide con la presentazione del nuovo CD di Lotus Crash, che è uscito alla fine del 2024.