#permattinieri 🇮🇷 🇮🇱 Secondo Reuters e il Wall Street Journal, Teheran ha chiesto all’Oman, al Qatar e all’Arabia Saudita di fare pressioni sul presidente degli Stati Uniti Donald Trump affinché usi la sua influenza su Netanyahu per spingere a un cessate il fuoco immediato. «Se il presidente Trump è sincero sulla diplomazia e interessato a fermare questa guerra, i prossimi passi sono fondamentali», ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi su X. «Israele deve fermare la sua aggressione e, in assenza di una cessazione totale dell’aggressione militare contro di noi, le nostre risposte continueranno. Basta una telefonata di Washington per mettere la museruola a uno come Netanyahu». In cambio, l’Iran mostrerebbe più flessibilità nei negoziati sul nucleare.
Le forze israeliane hanno diramato un avviso di evacuazione per alcune zone del nord-est di Teheran in vista dei piani di colpire “infrastrutture militari”. Poco dopo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha pubblicato sui social media un post nel quale dice che “tutti dovrebbero evacuare immediatamente Teheran”.
Trump ha deciso di lasciare in anticipo la riunione del G7 in Canada “per potersi occupare di molte questioni importanti”, ha confermato la Casa Bianca. I media statali iraniani hanno riportato esplosioni e un intenso fuoco di contraerea a Teheran nelle prime ore di martedì mattina, secondo quanto riportato da Reuters.
Missili israeliani sono stati lanciati nel centro di Teheran, la risposta iraniana si è manifestata con nuovi attacchi verso Israele. Il canale televisivo di stato iraniano, The Islamic Republic of Iran News Network, afferma di essere stato preso di mira dagli attacchi aerei israeliani. Detriti sono caduti sullo studio durante una trasmissione in diretta e la presentatrice ha dovuto allontanarsi dalle telecamere. L’esercito israeliano aveva precedentemente intimato alla popolazione di alcune zone del Distretto 3 di Teheran di andarsene, poiché l’attacco stava prendendo di mira quelle che ha definito le “infrastrutture militari” nella zona. Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che la TV e la radio di stato iraniane “stanno per scomparire”. In precedenza, Israele aveva affermato di avere il “pieno controllo operativo aereo” su Teheran, quattro giorni dopo aver lanciato i primi attacchi contro il Paese. Inoltre, l’Iran accusa Israele di aver colpito un ospedale nell’ovest del Paese e il ministero della Salute iraniano afferma che almeno 224 persone sono state uccise da attacchi israeliani da venerdì. Nella notte, missili iraniani hanno nuovamente penetrato il sistema di difesa israeliano Iron Dome: il numero delle vittime in Israele da venerdì è salito a 24.
🇮🇱 🇵🇸 Almeno 22 palestinesi sono stati uccisi dal fuoco israeliano nei pressi dei siti di distribuzione di aiuti gestiti dalla Gaza Humanitarian Foundation, sostenuta da Israele e dagli Stati Uniti, ha dichiarato il Ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas. Nelle ultime settimane centinaia di palestinesi sono stati uccisi mentre cercavano di procurarsi cibo dai siti della GHF, aperti da Israele dopo la parziale revoca di un blocco di tre mesi. L’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Turk, ha dichiarato: “I mezzi e i metodi di guerra di Israele stanno infliggendo sofferenze orribili e inammissibili ai palestinesi di Gaza”.
🌍 Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti insieme al primo ministro canadese Mark Carney, in occasione dell’inizio del vertice del Gruppo dei Sette (G7) in Canada. L’incontro nella provincia di Alberta segna il primo G7 da quando Trump è tornato alla Casa Bianca. Trump ha detto ai giornalisti che l’esclusione del presidente russo Vladimir Putin dal gruppo è stata un errore. Trump ha aggiunto h e se la Russia fosse ancora un membro del gruppo, non ci sarebbe la guerra in Ucraina.” Trump non intende sottoscrivere la dichiarazione in preparazione al G7 sul conflitto tra Israele e Iran. Ad affermarlo è CbsNews citando funzionari americani. La bozza di documento prevede il monitoraggio dell’Iran, chiede ad entrambe le parti di proteggere i civili e di impegnarsi per la pace.
🇪🇺 🇺🇸 La Commissione dell’Unione Europea è pronta ad accettare un dazio fisso del 10% sugli scambi commerciali con gli Stati Uniti, a patto che l’accordo sia definito con criteri chiari e condivisi. L’obiettivo è evitare tariffe più elevate su settori strategici come automobili, farmaceutica e componenti elettronici. Lo riporta il quotidiano economico tedesco Handelsblatt. Washington non ha ancora confermato la volontà di limitare al 10% le tariffe sulle auto europee. In cambio della rinuncia a tariffe più severe, l’Ue sarebbe disponibile a ridurre i suoi controdazi sulle auto importate dagli Usa e a riconoscere alcuni standard tecnici americani
🇨🇭 La raccolta di firme per le iniziative e i referendum deve potersi svolgere anche tramite canali digitali. Lo ritiene il Consiglio nazionale che per 95 voti a 91 (sei astensioni) ha approvato una mozione del consigliere agli Stati Benjamin Mühlemann (Partito Liberale), con cui si incarica il governo di creare le basi legali e introdurre i necessari strumenti tecnologici. Il testo precisa che la raccolta di sottoscrizioni dovrà continuare a essere possibile anche in modo tradizionale.
🇲🇽 Messico. Uomini armati hanno ucciso la sindaca del comune messicano di San Mateo Piñas nell’ultimo attacco mortale contro funzionari locali.
Testimoni hanno riferito che quattro uomini armati sono arrivati in motocicletta, hanno fatto irruzione nella sala comunale e hanno aperto il fuoco contro Lilia Gema García Soto e un funzionario locale che si trovava in riunione con lei, Eli García Ramírez.
Anche due agenti della polizia municipale sono rimasti feriti nell’attacco. García Soto è il secondo sindaco ad essere ucciso nello stato di Oaxaca quest’anno. A maggio, il sindaco di Santiago Amoltepec è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco in un’imboscata insieme ad altre due persone che si trovavano in auto con lui al momento dell’attacco.
⚽️ Calcio. Mondiale per club. Chelsea-Los Angeles 2-0. Boca Juniors-Benfica 2-2, Flamengo-Esperance Tunisi 2-0.