Il sesto punto all’ordine del giorno della seduta di Giunta di lunedì 2 ottobre ha riguardato la “Decisione sulla rilevanza del postulato UDC Valposchiavo in merito alla gestione della CTL SA e relativo immobile al “Vial da la Stazion”. In questo senso, il Consiglio comunale ha proposto e ottenuto dalla Giunta comunale di accettare senza riserve il documento.
Nello specifico, l’esecutivo, pur considerando la richiesta più come un’interpellanza che
come un postulato, ritiene che essa sia legittima e che debba essere accolta “sia nell’ottica dell’interesse comunale basato sul contributo a fondo perso erogato sia nell’ottica dell’interesse del Comune di Poschiavo quale azionista”. Ricordiamo che, fino ad oggi, l’ente pubblico ha stanziato 250’000 franchi (dei 650’000 previsti in seguito alla votazione popolare) a fondo perso, più 49’300 franchi, che corrispondono al 29% dell’azionariato della società.
Fulvio Betti (UDC) ha accolto positivamente la presa di posizione, senza riserve, del postulato da parte Consiglio comunale. Come ha già avuto modo di ribadire nella precedente seduta di Giunta, queste domande contribuiranno a chiarire la situazione finanziaria e le eventuali responsabilità dei singoli, soprattutto nei confronti dei cittadini.
Riguardo alla scelta del postulato, Betti ha specificato di averla preferita all’interpellanza perché la prima implica una risposta scritta, comprensiva di documenti allegati; la seconda avrebbe invece previsto risposte orali, “praticamente impossibili da gestire vista la portata del progetto”. Il consigliere UDC ha concluso l’intervento chiedendo all’assemblea di approvare senza riserve il postulato.
Hanno fatto eco a questo appello le parole del Podestà di Poschiavo Alessandro Della Vedova che si è dichiarato “contento che si possa fare chiarezza” intorno a questa situazione. “Giustamente e comprensibilmente, – ha aggiunto – se mancano informazioni di prima mano si possono fare speculazioni e questo non va nell’interesse comune; in questo senso – ha concluso – anche io vi prego di accettare il postulato così come è stato formulato”.
All’accettazione unanime del documento, nei prossimi giorni farà seguito l’inoltro ufficiale delle domande al Centro Tecnologico del Legno, che dovrà fornire le risposte entro la fine del 2017.
Marco Travaglia
