1° agosto 2020, all’insegna della responsabilità individuale

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Care concittadine, cari concittadini

Ringrazio di cuore Stefan Costa, cittadino di Poschiavo e presidente del Gran Consiglio del Canton Berna per la disponibilità a partecipare ai festeggiamenti del 1° agosto tramite il suo contributo che potete leggere sui media locali.

Quest’anno i festeggiamenti si svolgono in modo diverso dal solito. Non tutti insieme in piazza, ma tutti insieme sparsi sul territorio del nostro bellissimo Comune.

La pandemia Covid-19 ha influenzato radicalmente il nostro modo di vivere nel primo semestre del 2020. Un virus subdolo, senza colore, senza odore che ci si porta appresso senza magari nemmeno sapere di esserne effettivamente portatori. Tante incognite e paure. Come affrontarlo, come gestire l’ospedale, la casa anziani, ma anche i negozi, gli uffici, i cantieri, le scuole… Tante domande, tanta insicurezza e poche risposte, pochi punti fermi. Una situazione particolare, per un popolo abituato all’ordine, alla puntualità, alle certezze.

Il modo di comunicare è cambiato: negli ultimi tempi abbiamo assistito a una notevole accelerazione e a un’intensificazione dell’informazione. La radio, la televisione, i giornali ci hanno bombardato di notizie, ma ancora più intensa è stata la comunicazione tramite i social media, sui quali in questi mesi sono state pubblicate notizie vere e false, tante tesi e il contrario delle stesse. Chi dichiarava che ci fosse già un vaccino e chi lo prospettava fra due o tre anni, chi chiedeva a gran voce di chiudere tutto e subito e chi voleva continuare a lavorare come se nulla fosse. Una comunicazione a una velocità incredibile, immediata, che non lasciava al lettore la possibilità di verificarne il contenuto o di prendere adeguate misure in un contesto oltremodo intricato.

Il Consiglio federale ha agito, ha informato, ha preso decisioni senza poter avere tutto sotto controllo e senza poter conoscere in dettaglio l’impatto delle proprie decisioni. Ha dovuto mettere delle priorità. Questo modo di procedere è stato necessario per dare un segnale forte in un momento in cui la Svizzera correva il rischio di dividersi. Per settimane, per mesi, i Consiglieri federali, i medici cantonali, i responsabili degli stati maggiori di condotta hanno fatto appello alla disciplina e al senso di responsabilità di ogni individuo, evitando così di dettare legge e di porre il cittadino di fronte a obblighi non necessari. Una strategia che ha funzionato: la maggioranza della popolazione ha reagito bene e si è attenuta alle direttive emanate.

Abbiamo notato con soddisfazione un grande senso di responsabilità individuale e di solidarietà con le persone a rischio anche nella nostra Valposchiavo. Ringrazio tutte le persone che in un modo o nell’altro hanno dato il loro prezioso contributo alla gestione della situazione di emergenza. 

La piena e trasparente collaborazione fra il Centro Sanitario Valposchiavo (CSVP), il Comune di Brusio e il Comune di Poschiavo mi ha colpito positivamente. In particolare, è venuta meno la “rivalità storica” tra i due Comuni. Fin dal mese di febbraio tra il Presidente del Comune di Brusio e il sottoscritto c’è stata una grande intesa e la volontà di gestire la situazione di emergenza insieme al CSVP, sostenuta dai rispettivi consigli comunali e dalle amministrazioni. Ai due Comuni sono giunti riscontri positivi da parte della popolazione per com’è stata affrontata la situazione e per la fruttuosa collaborazione tra i due municipi. Tali reazioni mi fanno molto piacere e le interpreto come un segnale d’incoraggiamento a continuare a unire le forze anche in futuro.

Sono convito che ora dobbiamo cogliere l’occasione per portare avanti le tematiche che riguardano tutta la Valposchiavo, la Regione Bernina, nell’ottica della collaborazione sperimentata gli ultimi mesi. Insieme, ognuno assumendosi le proprie responsabilità e nella propria diversità, riusciremo ad affrontare con successo anche le immancabili sfide con le quali saremo confrontati in futuro. Responsabilità, solidarietà, collaborazione e obiettivi comuni che hanno contraddistinto anche l’operato dei nostri antenati sin dal lontano 1291.

Viviamo in un gran bel paese dove, grazie al nostro sistema di democrazia diretta, se lo vogliamo, possiamo definire noi stessi le regole del gioco andando a votare. È di vitale importanza che ognuno di noi rispetti tali regole e che si assuma la responsabilità delle proprie azioni. Solo grazie a un comportamento responsabile nel rispetto delle regole è possibile convivere bene, tenere alta la coesione tra la popolazione, le lingue e le culture che caratterizzano il nostro paese. Paese inteso come stato, cantone, regione, e soprattutto come comunità locale. La Valposchiavo ha dimostrato di saperlo fare. Continuiamo così!

Care concittadine, cari concittadini, cari ospiti, a nome del Consiglio comunale e a nome mio auguro a tutti voi un buon 1° agosto 2020.


Giovanni Jochum

Podestà di Poschiavo

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