In occasione della sessione di giugno del Gran Consiglio è stato depositato un incarico per l’attuazione della politica linguistica cantonale, sostenuto da 46 parlamentari di tutte le frazioni politiche.
Pur riconoscendo i progressi compiuti e la volontà del Governo di migliorare il contesto politico-linguistico nel nostro Cantone – come testimonia il catalogo cantonale delle 80 misure volte alla promozione delle lingue nei Grigioni – le firmatarie e i firmatari hanno rilevato dei ritardi nell’attuazione di alcune misure previste, in particolare per quanto riguarda il superamento delle barriere linguistiche all’interno dell’amministrazione cantonale. Le misure non ancora realizzate riguardano, peraltro, alcuni ambiti cruciali, quali la strategia cantonale per il plurilinguismo, il reclutamento del personale nell’amministrazione, il potenziamento delle capacità nel settore della traduzione e il miglioramento del plurilinguismo nei siti web cantonali.
Per superare tempestivamente queste difficoltà, le firmatarie e i firmatari hanno incaricato il Governo di:
- elaborare delle linee guida valide per i diversi Uffici, in particolare per quanto concerne la comunicazione nell’ambito del servizio pubblico (p.es. numeri d’emergenza come il 144), il reclutamento di personale e la pubblicazione simultanea dei contenuti del sito web cantonale nelle tre lingue ufficiali (p.es. documenti ufficiali);
- migliorare le competenze linguistiche all’interno dell’amministrazione cantonale, attraverso una mappatura dell’attuale situazione e la definizione di misure di intervento;
- definire una strategia per la promozione del reclutamento decentralizzato del personale amministrativo;
- informare periodicamente il Gran Consiglio circa lo stato di avanzamento delle misure previste.
Dopo avere espresso sugli organi di comunicazione la propria preoccupazione per l’accavallarsi di mancanze nei confronti delle lingue minoritarie (www.pgi.ch/it/news/aggiornamenti-ambito-linguistico), la Pgi ha affrontato la tematica con la Deputazione grigionitaliana ed accoglie con soddisfazione l’incarico appena depositato.
La Deputazione grigionitaliana e la Pgi auspicano che il Governo valuti con attenzione queste proposte e adotti le misure necessarie per un ulteriore rafforzamento del plurilinguismo cantonale.
Infine, la Pro Grigioni Italiano coglie l’occasione per ringraziare sentitamente la Deputazione grigionitaliana in Gran Consiglio per la costante attenzione e l’efficace sostegno offerto per dare seguito alle proprie richieste.
