Nel 2014 il Cantone dei Grigioni ha speso 276 milioni di franchi per l’assistenza sanitaria. La grande maggioranza dei pazienti è stata curata in ospedali regionali, mentre la metà ha scelto strutture extra-cantonali per la riabilitazione. Negli ultimi sei anni, la cassa malattia ha subito un aumento inferiore alla media nazionale.
È quanto emerge dal secondo rapporto sull’assistenza sanitaria 2017 nei Grigioni, diffuso dal Cantone, redatto dal centro di ricerche economiche della Scuola universitaria per la tecnica e l’economia di Coira in collaborazione con il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità.
Il rapporto fornisce una panoramica delle prestazioni di ospedali, servizi ambulanza, cliniche di riabilitazione, case per anziani e di cura nonché dei servizi Spitex del Cantone.
La spesa pubblica per il settore sanitario
Secondo dati dell’Amministrazione federale delle finanze (AFF), con 276 milioni di franchi, nel 2014 (290 mln nel 2013) la spesa per il settore sanitario ha rappresentato nel Cantone dei Grigioni il 7% della spesa complessiva. Il Cantone si è fatto carico di circa 223 milioni di franchi, (80%), a fronte dei 53 milioni con cui hanno contribuito i comuni.
L’86% delle spese ha riguardato il settore dell’assistenza stazionaria prestata da ospedali acuti, cliniche di riabilitazione e psichiatriche nonché da case per anziani e di cura; l’8% è stato attribuito alle cure ambulatoriali e il 6% ad altre spese sanitarie (tra cui prevenzione, ricerca e sviluppo).
Ospedali e cliniche di riabilitazione
Il territorio cantonale è diviso in 12 regioni ospedaliere e dispone di 11 nosocomi pubblici per la cura di malattie acute (uno per ogni regione tranne per la Mesolcina-Calanca).
Nel 2015 gli ospedali acuti grigionesi hanno prestato cure stazionarie a 33’300 pazienti (la metà sono stati trattati presso l’Ospedale cantonale di Coira). Solo il 13% dei pazienti grigionesi si è rivolto a ospedali al di fuori del territorio regionale.
Sono invece 5 le cliniche di riabilitazione che operano in territorio retico. In questo settore, circa il 50% dei pazienti ha scelto di eseguire le cure presso strutture fuori dal Cantone. Le cliniche di riabilitazione regionali hanno complessivamente prestato cure stazionarie a 4’300 pazienti, l’11% in meno rispetto al 2010.
Case di cura
Per quanto riguarda l’assistenza a persone anziane, il cantone è suddiviso in 19 regioni, che comprendono complessivamente 53 case di cura. Nel 2015 circa l’80% delle persone ha trovato posto in una struttura nella propria regione.
La degenza media è stata di circa due anni. Il 37% degli ospiti ha soggiornato nella casa di cura per un massimo 90 giorni, nel 20% dei casi la permanenza si è protratta fino un anno.
Premi cassa malattia rispetto media svizzera
Per quanto riguarda le assicurazioni sanitarie, dal rapporto emerge che nei Grigioni il premio annuo per adulto è passato da 3’600 franchi nel 2010 a 4’333 (361/mese) nel 2016.
L’aumento, si legge nello studio, si attesta a +20% nel periodo preso in considerazione, ma a -15% rispetto alla media nazionale svizzera.
ATS