Parte in anticipo rispetto agli scorsi anni la stagione estiva dell’Hotel Le Prese: il primo di aprile, l’albergo in riva al lago inizierà ad accogliere gli ospiti all’interno delle sue strutture. Il direttore esecutivo Walter Nadaia, contattato da Il Bernina, ha già annunciato il tutto esaurito per la settimana di Pasqua.
“Sono contento e positivamente sorpreso, – ci spiega Nadaia – perché abbiamo già tantissime riservazioni. Abbiamo deciso di anticipare l’apertura rispetto al solito, anche approfittando della Pasqua precoce di quest’anno, per andare incontro al nuovo progetto “Visione Valposchiavo 100’000” di Valposchiavo Turismo. Vista anche la situazione Covid, sono rimasto piacevolmente stupefatto dal numero già così alto di prenotazioni ancora prima di riaprire”.
Anticipare e allungare il periodo di apertura: questo è il principale input che il neonato progetto “Visione Valposchiavo 100’000” ha dato ad alberghi e strutture ricettive della Valposchiavo, concetto che l’Hotel Le Prese ha preso subito alla lettera.
Oltre, come detto, ad avere già il pienone in albergo per la settimana di Pasqua e un buon numero di ospiti per quella successiva, il direttore esecutivo, scelto dalla proprietaria Irma Sarasin per affiancarla nella gestione, ci svela che anche i Sara Lago Bungalow sono molto richiesti in questo periodo, soprattutto per essere utilizzati come Home Office.
In attesa di nuove direttive per quanto riguarda le restrizioni dovute alla pandemia di Covid 19, nelle prossime settimane l’Hotel Le Prese potrà offrire la ristorazione solamente ai clienti dell’albergo e dei bungalow. La sicurezza e il rispetto delle norme avrà un ruolo di primo piano nell’offerta che Walter Nadaia vuole garantire ai propri clienti: saranno infatti effettuati dei test aziendali per il Covid a tutto lo staff dell’Hotel Le Prese.
“Nel giro di 24 ore, – assicura Nadaia – i test effettuati saranno analizzati a Coira e ogni dipendente riceverà la propria diagnosi direttamente sul telefono. Questo, oltre a un protocollo rigido all’interno dell’albergo, dove tutto sarà isolato e saranno istituiti dei percorsi obbligatori, garantirà ai nostri ospiti di preoccuparsi il meno possibile dei contagi e di godersi appieno la vacanza”.
“L’apertura anticipata dell’Hotel Le Prese va nella direzione di uno dei nostri obbiettivi principiali, – commenta Kaspar Howald, direttore di Valposchiavo Turismo e fermo sostenitore del progetto “Visione Valposchiavo 100’000”- cioè la destagionalizzazione. In questo momento facciamo più dell’80% dei pernottamenti annui tra maggio ed ottobre. Se vogliamo raggiungere 100’000 pernottamenti dobbiamo potenziare le stagioni che non rientrano in questo lasso temporale, quindi soprattutto la primavera e l’inverno. In questo senso l’Hotel Le Prese ha colto la sfida e speriamo che seguiranno l’esempio tante altre strutture”.
Ivan Falcinella