16 giugno

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#permattinieri 🇮🇷 🇮🇱  Gli attacchi di Israele e Iran continuano mentre il conflitto tra i due Paesi si intensifica. Tre persone sono state uccise negli attacchi iraniani nel centro di Israele e decine sono rimaste ferite, secondo il Magen David Adom, il servizio di emergenza nazionale israeliano. Ieri gli attacchi israeliani hanno ucciso il capo dell’unità di intelligence delle forze armate iraniane. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ritiene che le due parti dovrebbero raggiungere un accordo, aggiungendo che sono in corso telefonate e incontri mentre l’escalation si è protratta per il terzo giorno. In precedenza, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che l’Iran pagherà un “prezzo molto alto” per le morti civili: almeno 10 persone sono state uccise negli attacchi iraniani contro Israele durante la notte tra sabato e domenica. I media iraniani riportano che 128 persone sono state uccise negli attacchi israeliani. Le reazioni nel mondo. Il primo ministro iracheno, Mohammed Shiaa al-Sudani, afferma di aver riferito all’ambasciatore dell’UE a Baghdad che gli attacchi israeliani contro l’Iran rappresentano una “minaccia diretta alla sicurezza e alla stabilità in Iraq e nella regione”. Il ministro degli Esteri francese, Jean-Noël Barrot, ritiene che il programma nucleare iraniano rappresenta una “minaccia esistenziale” per la sicurezza di Israele e dell’Europa. Il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha detto invece che Teheran deve smettere immediatamente di “bombardare obiettivi civili in Israele”. Aggiunge che la Germania si sta preparando all’eventualità che l’Iran prenda di mira siti israeliani o ebraici all’interno del territorio tedesco. Il presidente americano Trump ha detto di essere “aperto” all’idea che Vladimir Putin possa fungere da mediatore tra le due parti. “È pronto. Mi ha chiamato per parlarne. Ne abbiamo parlato a lungo”, ha detto Trump.

🌏 Il vertice del G7 di questa settimana in Canada sarà dominato dalla guerra, ma non da quelle che i leader mondiali si aspettavano. In cima all’agenda c’erano la guerra della Russia contro l’Ucraina e la guerra tariffaria di Donald Trump contro i partner commerciali degli Stati Uniti. Invece, l’incontro di tre giorni sulle Montagne Rocciose dell’Alberta sarà inevitabilmente incentrato sulla guerra in Medio Oriente. La decisione di Israele di attaccare l’Iran costringerà le potenze occidentali del G7 a dedicare meno tempo ad altre questioni e a discutere invece di come gestire il conflitto. Come in molte delle loro discussioni, ciò coinvolgerà Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia, insieme a Canada e Giappone, che cercheranno di influenzare gli Stati Uniti. Sebbene Israele possa aver lanciato questi attacchi senza l’esplicito supporto americano, il presidente degli Stati Uniti è l’unico leader con una reale influenza sul Primo Ministro Benjamin Netanyahu. I leader del G7, che sono arrivati in Canada domenica, sono consapevoli dei rischi per la sicurezza e l’economia globale se questo conflitto dovesse intensificarsi, coinvolgendo altri Paesi e facendo impennare i prezzi del petrolio. Eppure, potrebbero avere difficoltà a raggiungere una posizione comune. Alcuni, come il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron, hanno chiesto moderazione e de-escalation. Ma altri, come il Primo Ministro giapponese Shigeru Ishiba, hanno condannato l’attacco israeliano definendolo “intollerabile” ed “estremamente deplorevole”. Da parte sua, Trump ha elogiato gli attacchi israeliani definendoli “eccellenti”.

🇺🇸 USA. La polizia del Minnesota ha arrestato l’uomo sospettato di aver ucciso la capogruppo democratica Melissa Hortman e suo marito. Anche il senatore statale democratico John Hoffman e sua moglie sono stati feriti da colpi d’arma da fuoco, i media locali riportano che la coppia si sta riprendendo dopo l’intervento chirurgico. Il governatore del Minnesota ha definito l’accaduto un “assassinio a sfondo politico”. Le forze dell’ordine hanno precedentemente rinvenuto l’auto del presunto attentatore Vance Luther Boelter nella contea di Sibley, in Minnesota. Si ritiene che Boelter, 57 anni, si sia spacciato per un agente di polizia ed sia fuggito dopo aver aperto il fuoco contro gli agenti sabato mattina presto nella periferia di Minneapolis. Le autorità hanno dichiarato di aver recuperato una lista di obiettivi da un veicolo utilizzato dal sospettato, che conteneva, a quanto pare, i nomi di diversi politici democratici sostenitori del diritto all’aborto, nonché di operatori sanitari specializzati in questo tipo di pratiche. 

🇬🇧 Gran Bretagna. Per la prima volta nei 116 anni di storia del Servizio di controspionaggio, l’MI6 sarà guidato da una donna. Blaise Metreweli, 47 anni, entrata a far parte del Secret Intelligence Service nel 1999, diventerà il 18° capo dell’organizzazione e subentrerà a Sir Richard Moore entro la fine dell’anno. Attualmente è responsabile della tecnologia e dell’innovazione del servizio e si è dichiarata “orgogliosa e onorata” di essere stata chiamata a guidare l’MI6. Il Primo Ministro Keir Starmer ha definito la nomina “storica” ​​in un momento “in cui il lavoro dei nostri servizi di intelligence non è mai stato così vitale”.

🇨🇭 Dopo l’occupazione abusiva di pascoli a Malleray, nel Giura bernese, da parte di circa 2’000 persone per un rave party iniziato nella notte tra venerdì e sabato, la situazione è degenerata sabato sera durante un intervento della polizia cantonale bernese. Il rave è in corso nella località di La Verte Joux, già teatro di eventi simili in passato. Le forze dell’ordine sono intervenute per far cessare la musica, su mandato scritto della Prefettura del Giura bernese, supportato da un secondo mandato del Ministero pubblico del Giura bernese-Seeland, che autorizzava anche il sequestro di prove relative ad altre infrazioni. Durante il tentativo di sequestrare l’impianto musicale, gli agenti sono stati circondati e aggrediti con spranghe di ferro, bottiglie, pezzi di legno e gas irritante. Due poliziotte sono rimaste ferite: una ha riportato una lesione all’occhio ed è stata trasportata in ospedale, mentre l’altra ha subito contusioni. Anche una terza persona è rimasta leggermente ferita.

⚽️ Calcio. Mondiale per club. Bayern Monaco-Auckland 10-0, Paris St Germain-Atletico Madrid 4-0, Palmeiras-Porto 0-0, Botafogo-Seattle Sounders 2-1.

🏎️ Formula Uno. Gran  Premio del Canada. Vittoria per la Mercedes con Russell, secondo posto per Verstappen su Red Bull, terzo Antonelli sulla seconda Mercedes.

 🏃‍♀️ Atletica Leggera. Lo svedese Duplantis ha migliorato a Stoccolma il proprio record del mondo del salto con l’asta, portandolo a 6 metri e 28 centimetri.