Modifica dello statuto del CSVP: discussione rimandata

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Per quanto riguarda la seduta del Legislativo di Poschiavo, tra le altre cose c’è da segnalare la cancellazione del punto 9 all’ordine del giorno, riguardante la “Risposta all’incarico di modificare lo statuto del CSVP”. Il tema, è stato spiegato dal presidente di Giunta Lorenzo Heis, non può essere discusso in quanto, al momento, a Brusio, se ne è parlato solamente sotto il tema “Varie ed eventuali”.

La Regione Bernina ha presentato l’Ufficio per lo sviluppo regionale

Nel 2021 la Conferenza dei Sindaci (COSI) ha deciso di presentare annualmente al Consiglio comunale di Brusio e alla Giunta comunale di Poschiavo le attività della Regione Bernina (RB) con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e lo scambio d’informazioni tra Comuni e Regione. Il direttore della RB Francesco Vassella, in quest’occasione ha presentato l’attività dell’Ufficio per lo sviluppo regionale, operativo in Valposchiavo, su volontà del Cantone, dal 2021.

Si è trattata di un’esposizione esaustiva, che ha trovato il consenso dei consiglieri. Ivan Pola (Poschiavo Viva) ha voluto rimarcare lo svantaggio risultante dall’essere una regione periferica: anche se l’organizzazione funziona – questo il suo pensiero – purtroppo dobbiamo confrontarci con lo spopolamento, la fuga di persone valide e formate, l’invecchiamento della popolazione e il progressivo smantellamento dei servizi. “Mi auguro – ha concluso – che lo spirito innovativo della regione Bernina continui in questa direzione”.

Fulvio Betti (UDC) ha riservato una nota critica ai tanti e “forse troppi” progetti Interreg che negli scorsi anni erano stati portati avanti: Fortunatamente, ora, – ha aggiunto – si valutano quelli che hanno più rilevanza.

Definizione del tasso fiscale per l’anno 2023

Il tasso fiscale comunale in vigore corrisponde al 95% dell’imposta cantonale semplice. Con le entrate fiscali che ne derivano, il preventivo 2023 presenta una maggior entrata pari a CHF 2’308’523. Tale risultato contribuisce, inoltre, a garantire un grado di autofinanziamento accettabile che permette di realizzare gli investimenti prioritari ed evita un aumento del debito pubblico sproporzionato. Per questo motivo, per l’anno 2023, il Consiglio comunale ha proposto e ottenuto all’unanimità di riconfermare il tasso fiscale in vigore.

E per il futuro? Per il 2024, il consigliere Fabio Zanetti (PLD) auspica una riduzione del tasso fiscale. Negli ultimi anni – ha precisato – sono stati diversi i sacrifici che la classe media ha dovuto sopportare. Una riduzione del tasso fiscale e/o dell’imposta sugli immobili – ha concluso – potrebbe essere auspicabile.

La proposta è stata appoggiata anche dalla consigliera Michela Cortesi-Bontognali (AdC): “Un comune con un tasso fiscale attrattivo – ha aggiunto – potrebbe anche portare nuove famiglie”.

In chiusura, Francesco Luminati (Poschiavo Viva), alla luce degli investimenti importanti a cui il Comune dovrà far fronte nei prossimi anni, ha affermato che “forse, in questo momento, è prematuro pensare di abbassare il tasso fiscale”.

A destra, Francesco Vassella

Determinazione della quota per gli acquisti d’immobili da parte di persone all’estero

Sulla base della Legge per l’acquisto di fondi da parte di persone all’estero, il Comune può definire la quota per la quale possono essere acquistati fondi da parte di persone all’estero.
La Giunta ha votato per mantenere la percentuale del 100% senza restrizioni per l’acquisto d’immobili.

Varie ed eventuali

Sotto il punto “Varie ed eventuali”, oltre alla consegna dell’interpellanza di Michela Paganini (UDC), si è discusso di vari temi. Uno di questi riguarda la sicurezza della strada cantonale, che è stata messa alla prova anche durante le ultime precipitazioni. Il consigliere dell’Esecutivo Carlo Crameri ha fatto sapere che, ad oggi, il Cantone non ha in programma interventi particolari, seppure siano in atto alcuni studi.

Un discorso parallelo riguarda, infine, i cantieri sulla strada principale. “Siamo stati tutti pazienti con i semafori e i lavori – ha affermato Ivan Pola (Poschiavo Viva) – ma forse c’è stato un cantiere che è andato un po’ troppo per le lunghe, e cioè quello di Spultri, iniziato ad aprile e asfaltato solo ultimamente”. Che pressione si può fare al Cantone? Il consigliere Carlo Crameri ha informato i presenti che il Comune, tramite la Cancelleria, ha interpellato il Cantone diverse volte, “ma determinati investimenti – ha detto – hanno bisogno del loro tempo”.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione