Il direttore generale della SRG SSR, Gilles Marchand, ha nominato Pascal Crittin (48 anni) nuovo presidente della fondazione Catena della Solidarietà. Quest’ultimo succederà a Ladina Heimgartner, che lascerà l’incarico a fine 2017. Dalla primavera 2017 Pascal Crittin è direttore della Radio Télévision Suisse e quindi anche membro del Comitato direttivo SSR.
Dal 2002 al 2008, in qualità di responsabile dei programmi di Espace 2, Pascal Crittin ha sviluppato ulteriormente l’offerta culturale e musicale della radio. Poi, dal 2008 al 2009 è stato segretario generale dell’allora RSR. Nel 2010 ha assunto la guida del dipartimento «Affaires générales» della nuova azienda RTS, nata dalla convergenza.
«Mi sento molto legato alla Catena della Solidarietà»
Come presidente della Catena della Solidarietà, Pascal Crittin sarà in futuro al vertice del massimo organo della fondazione, composto per metà da rappresentanti del mondo umanitario e per metà da rappresentanti della SSR, per un totale di dodici membri. Come fondatrice, la SSR svolge ancora oggi un’importante funzione all’interno della Catena della Solidarietà. Gode per esempio della prerogativa di nominare il presidente e il vicepresidente della fondazione per il tramite del suo direttore generale. Pascal Crittin commenta così: «Sono molto felice di assumere la presidenza della Catena della Solidarietà, fondata nel 1946 da due presentatori della Radio Suisse Romande. Mi sento molto legato a questa istituzione, che non esisterebbe senza la radiotelevisione di servizio pubblico e il canone. Ringrazio Ladina Heimgartner per l’ottimo lavoro svolto in qualità di presidente negli ultimi anni».
Cinque anni interessanti e arricchenti
Ladina Heimgartner, anche lei membro del Comitato direttivo SSR, ha deciso di lasciare il suo incarico di presidente della Catena della Solidarietà in seguito alla sua nomina a vicedirettrice della SSR e in vista della maggiore mole di lavoro all’interno dell’azienda: «I cinque anni alla Catena della Solidarietà sono stati interessanti e molto arricchenti. Naturalmente rimango una convinta sostenitrice di questa fondazione».
«Catena della Solidarietà – La Svizzera solidale» è l’espressione della solidarietà della popolazione svizzera nei confronti delle vittime di catastrofi e conflitti. Si tratta di una fondazione indipendente creata su iniziativa della SRG SSR. La Catena della Solidarietà non è un’organizzazione operazionale, ma con le donazioni della popolazione, di aziende nonché cantoni e comuni, cofinanzia i progetti di 25 ONG svizzere che operano sul posto a favore delle vittime. La Fondazione garantisce il buon uso di queste donazioni grazie ad analisi approfondite e valutazioni in loco eseguite da esperti nel rispetto delle norme internazionali in materia di aiuto d’urgenza, riabilitazione e ricostruzione. In Svizzera, la Catena della Solidarietà sostiene le persone nel bisogno con una somma di circa un milione di franchi all’anno, in collaborazione con i servizi sociali specializzati. In caso di maltempo nel paese, sostiene finanziariamente anche privati, comuni o PMI che hanno subito danni ingenti. Dal 1946, la Catena della Solidarietà ha raccolto donazioni per oltre 1,7 miliardi di franchi.
Maggiori informazioni su www.catena-della-solidarieta.ch.
Catena della Solidarietà