Wislawa Szymborska, vita e personalità di una grande donna

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"Frontiere Poetiche" con Wislawa Szymborska

Prosegue il Progetto Frontiere Poetiche, una collaborazione fra Pro Grigioni Italiano sezione Valposchiavo e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tirano con la Biblioteca Civica Arcari, che giovedì 13 febbraio ha offerto presso la biblio.ludo.teca La Sorgente una presentazione dedicata a Wislawa Szymborska.

Dopo un’introduzione al progetto di Giovanni Ruatti, la parola è passata a Laura Novati, curatrice della serata. La signora Novati ha dapprima introdotto Wislawa Szymborska, raccontando brevemente eventi della sua vita e soprattutto la sua personalità. Wislawa Szymborska (1923-2012), ha vissuto a Cracovia tutta la vita, città alla quale era molto legata. È stata tra i maggiori esponenti della poesia polacca del ‘900: nonostante abbia pubblicato meno di duecento poesie, le copie vendute in tutto il mondo furono moltissime. Diventò ed è tuttora una delle poetesse più amate dagli appassionati di poesia e non solo. Lei diceva che la poesia piace a non più di due persone su mille.

Wislawa Szymborska era una persona molto semplice, diceva chi la conosceva personalmente, caratteristica chiave del suo successo. Un’altra peculiarità della Szymborska era la sua ironia, che si incontrava sia a livello caratteriale sia nelle sue poesie; riusciva ad intrattenere il lettore senza annoiarlo, pur trattando temi considerevolmente intimi e intensi. Aveva abolito completamente il sentimentalismo dalle sue poesie, soprattutto in quelle dedicate al tema dell’amore. Una sua caratteristica straordinaria, infatti, era riuscire ad esprimere emozioni e concetti profondi, mantenendo però un registro ironico e un modo di scrivere molto delicato, con poca enfasi.

“Taccuino d’amore” è una raccolta di poesie dedicata a tutti gli aspetti dell’amore ed è la raccolta che Laura Novati ha scelto per la serata, non a caso proprio in vista di San Valentino. Sono state lette alcune poesie della raccolta citata trattanti le sfumature più svariate, dal primo amore al disamore, dalle nozze d’oro alla morte della persona amata. La lettura è stata affidata a Giuseppina Turra, la quale ha emozionato i presenti con la sua eccezionale interpretazione. Dopo le letture sono seguite delle riflessioni di Laura che hanno impreziosito la comprensione delle poesie. Laura ha trasmesso soprattutto la passione per la poesia, con grande professionalità, parte assai importante e arricchente della serata.

La seconda parte è stata dedicata alla visione del film “La vita a volte è sopportabile. Ritratto ironico di Wislawa Szymborska”. Quest’ultima parte è stata perfetta per completare la presentazione e riuscire a percepire una piccola parte della vita e della personalità di una grande donna. In generale, la serata è stata molto arricchente sia a livello culturale sia emotivo e soprattutto completa, trasmettendo una visione generale della poetessa.


Angelica Costa