Davide Nanni porta la cucina selvaggia sotto il viadotto di Brusio

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“Da quando ho imparato a essere felice voglio trasmettere la semplicità”

Mercoledì 10 luglio alle 19, il viadotto di Brusio si è trasformato in un palcoscenico d’eccezione, ospitando un cooking show del rinomato chef e influencer Davide Nanni, conosciuto come lo “chef selvaggio” per il suo approccio alla cucina all’aria aperta, nei boschi e che mescola tradizione, natura e autenticità.

Chi è Davide Nanni

Davide Nanni è una figura carismatica, nel mondo della cucina italiana, che negli ultimi tempi ha debuttato con grande successo sui diversi media. Nato a Roma ma cresciuto nella sua terra d’origine, Castroalva in Abruzzo, ha sviluppato la passione per la cucina fin da piccolo, osservando e aiutando le sue nonne, Dalia e Adriana, che lo hanno introdotto ai segreti della pasta fresca e dei dolci tradizionali. Dopo la sua formazione alberghiera, ha lavorato in diversi paesi del mondo e nelle cucine più varie, da quelle stellate ad altre semplici ma curate.

Il successo di Davide è esploso sui social media nel 2022, quando un video girato all’aperto con suo padre è diventato inaspettatamente virale. Nonostante si definisca scherzosamente un “boomer dentro” e non sia molto avvezzo alla tecnologia, Davide Nanni ha saputo conquistare il cuore del pubblico con la sua genuinità e con l’amore per la natura.

Il Cooking Show sotto il viadotto

Il viadotto di Brusio ha fatto da suggestiva cornice al cooking show di Davide Nanni, che ha preparato i frascarelli: questa pasta si ottiene facendo gocciolare una frasca, precedentemente bagnata, su della farina. Questa, colpita dalle gocce d’acqua, forma dei piccoli grumi, che quindi setacciati e separati dal resto della farina formano i frascarelli. Davide ha condito questa pasta con ingredienti locali della Valposchiavo: verza, pancetta, panna, burro e formaggi. Gli aneddoti, il passaggio del trenino rosso del Bernina e il profumo dei fiori e del prato fuso assieme con quello degli elementi cucinati all’aperto, hanno reso l’evento un’esperienza evocativa.

La presentazione di “A sentimento” a Casa Besta

Alle 20.30, l’evento si è spostato a Casa Besta per la presentazione del suo libro, “A sentimento”, pubblicato da Mondadori quest’anno. Moderato da Begoña Feijoo Fariña, l’incontro ha permesso di scoprire più chiaramente l’uomo dietro lo chef. Davide Nanni ha raccontato con passione e commozione la sua storia, i suoi affetti, la sua filosofia di vita e di come questi elementi insieme diano il gusto a piatti e ricette. Il libro, diviso in capitoli che intrecciano ricette e trascorsi personali e che Begoña Feijoo Fariña ha definito una ‘mappatura di emozioni, esperienze e radici’, riflette il suo percorso individuale e professionale, segnato dalla scelta di abbandonare le cucine dei ristoranti lussuosi, a volte falsamente impostati, per una vita più libera, dove esprimere meglio se stesso. Questo testo delinea anche, e coglie, la differenza tra la semplicità e la facilità: l’animo umano può essere semplice, ma mai facile.

Davide Nanni è consapevole del suo successo e della responsabilità che da questo deriva, riconoscendone il merito allo stesso pubblico che lo segue. La sua capacità di intercettare un bisogno latente nella collettività di riscoprire e riaccorgersi di valori come l’autenticità e la semplicità lo ha reso una figura amata e seguita. La cifra unica dello chef, però, non è solo quella di seguire questi valori e promuoverli. Tutto questo deve nascere da un suo senso di gratitudine talmente grande da non poterlo tacere e da cui scaturisce la sua necessità di condivisione. Più volte ha ripetuto, quando ci si trova in difficoltà, “non bisogna tenersi tutto dentro ma condividere perché qualcuno troverà utile e di conforto la vostra esperienza”. Nei suoi video, Davide non si limita a mostrare le sue preparazioni ‘selvagge’, ma racconta storie di radici, terra, famiglia e affetto, ingredienti della sua ricetta più importante, quella proprio per la felicità​​.