Nel segno dell’amicizia fra Ticino e Grigioni. Incontro con Magdalena Martullo-Blocher e Marco Chiesa

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La popolazione grigionese e ticinese si è incontrata all’eliporto della Heli Rezia di San Vittore nell’ambito di un brunch con i Consiglieri nazionali UDC Magdalena Martullo-Blocher e Marco Chiesa. Ricordiamo che il loro primo incontro di questo genere ha avuto luogo l’anno scorso a Giubiasco.
All’evento svoltosi questa volta nei Grigioni hanno preso parte più di 250 persone provenienti dal Grigioni italiano come pure dal Ticino.

In mattinata, prima del momento festoso, i consiglieri nazionali Chiesa e Martullo-Blocher si sono incontrati con 30 imprenditori del Moesano. È stato un momento di riflessione sullo stato di salute dell’economia regionale e nazionale. Dall’accesa discussione è emerso che il settore imprenditoriale soffre della crescita marcata della burocrazia, della sete di regolamentazione e delle nuove tasse che per vari motivi vengono imposte. M. Martullo, imprenditrice di successo nel Cantone dei Grigioni (Stabilimento chimico di Domat/Ems), ha aggiunto che purtroppo siamo solo all’inizio di un processo pericoloso voluto da tutti i partiti, ad eccezione dell’UDC, in cui assisteremo a un rincaro tra l’altro della benzina di 12 cts. e dell’olio da riscaldamento di 24 cts. Dovremo inoltre subire imposizioni e rincari anche nel mondo immobiliare. Ci sarà pure un’impennata degli affitti per case e appartamenti.


Durante il momento festoso del brunch i due Consiglieri nazionali M. Chiesa e M. Martullo-Blocher sono stati bersagliati da una lunga serie di domande, in particolare sull’Accordo quadro con l’UE e la situazione rischiosa per i posti di lavoro nelle zone di frontiera. Marco Chiesa ha ribadito che la firma dell’Accordo quadro aggraverebbe la già precaria situazione del lavoro soprattutto nelle zone di frontiera e priverebbe la Svizzera della facoltà di intervenire con misure proprie e adeguate.
Oltre ad approfondire gli aspetti economici del Moesano gli esponenti a Berna Martullo-Blocher e Chiesa hanno più volte messo l’accento sulla necessità di intervenire nella Berna federale con intenti congiunti. Ticino e Grigioni, sono molto distanti dall’amministrazione federale, che come ribadito più volte tende ad assumere incarichi finora svolti dai comuni, dalle regioni e dai singoli cantoni. È quindi necessario poter avvalersi di esponenti come Chiesa e Martullo-Blocher, che sanno difendere l’autonomia regionale e nel contempo coltivare contatti anche con gli uffici dell’amministrazione federale.
La collaborazione dei due parlamentari federali uscenti M. Martullo-Blocher (Grigioni, lista 14) e M. Chiesa (Ticino, lista 18) rappresenta un valore aggiunto per i due cantoni Grigioni e Ticino, che hanno molti tratti distintivi comuni: cantoni alpini, zone periferiche, idroelettrico, frontiera con l’Italia, lingua italiana.


Per l’UDC, Livio Zanolari