La mostra di bestiame ringrazia
L’associazione Agricola di Poschiavo e l’Unione Contadini Brusio tengono a ringraziare la popolazione per la grande partecipazione alla mostra distrettuale di bestiame, tenutasi il...
Cento anni per la diga del lago del Teo
Cento anni fa si costruiva la diga del lago del Teo, la quale serviva e serve tuttora a trattenere l'acqua nel lago.
Infatti in primavera...
Dimissioni da presidente della Parrocchia di S. Francesco e S. Antonio Abate
Cari parrocchiani del Comune parrocchiale di Le Prese - S. Antonio, vi scrivo da questo giornale, che è l’organo di comunicazione ufficiale del nostro...
Ringraziamento al Parroco don Milton Alves, al Presidente Raselli, alla cassiera Pirovino e all’attuaria...
Ringraziamento al Parroco don Milton Alves, al Presidente Raselli, alla cassiera Pirovino e all’attuaria Tuena, membri del Consiglio parrocchiale, e alle Sagrestane Lardi e...
In memoria di Davide Bondolfi
Ricordiamo con affetto e gratitudine Davide Bondolfi, instancabile amante della montagna e profondo conoscitore della sua amata Val Poschiavo, delle Cinque Terre, della Costa...
Grazie di cuore a „Quii dal Futsal”
La Pro Missioni Kenya-Tanzania-Ecuador esprime i più sentiti e calorosi ringraziamenti a “Quii dal Futsal” che, grazie all’introito in occasione del tradizionale torneo natalizio...
Considerazioni in merito alla pianificazione locale: fondovalle
Innanzi tutto occorre onestamente, senza se e senza ma, ringraziare Reto Capelli. Per quanto mi consta sembra essere uno dei pochi se non l’unico...
La nuova pianificazione del Comune di Poschiavo: seconda esposizione
La popolazione di Poschiavo ha preso atto della seconda versione della pianificazione locale del territorio. Nell’arco dei mesi di novembre e dicembre si sono...
Una strenna su Campocologno
Il libro di Loreta Godenzi, Eppure le margherite sono uguali, è uscito a fine novembre per i tipi della Tipografia Menghini in una elegante...
Un, due, tre… pensieri
Si è appena conclusa la quarta edizione del festival “Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo” che nella sua forma felice e, oserei dire, persino gioiosa...