Giunta: multe in tedesco, campo sportivo e altro ancora

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Come consuetudine, sono stati diversi gli argomenti discussi durante la seduta di Giunta di lunedì 23 agosto sotto il punto “Varie ed eventuali”.

Multe in tedesco

Michela Cortesi-Bontognali (PDC) ha fatto presente che, quest’estate, le multe effettuate nel borgo dalla Polizia sono state emesse in lingua tedesca. Siccome i destinatari – questo il pensiero del consigliere – sono stati, in parte, turisti valtellinesi, sarebbe auspicabile che la Polizia prenda in dotazione e utilizzi dei moduli in lingua italiana. “Nondimeno, – è stato spiegato – le forze dell’ordine operano su un territorio di madrelingua italiana, e questo accorgimento andrebbe anche a nostra difesa. Per questo motivo – ha concluso – chiedo al consiglio comunale di sensibilizzare la polizia”. Il podestà Giovanni Jochum ha ringraziato per la segnalazione.

Curtin

Gabriela Menghini Inauen (UDC) ha chiesto un aggiornamento per quanto riguarda la realizzazione della passerella pedonale ai Curtin. Il consigliere comunale Carlo Crameri ha fatto sapere che la scelta del progetto (dei tre presentati) è entrata in conflitto con la realizzazione della pista di atletica di 80 metri. “Optando per le altre due varianti – ha fatto sapere – i costi salgono: per questo motivo il reparto tecnico ha preso in mano la situazione al fine di trovare una soluzione, nei costi stabiliti, entro la fine dell’anno in modo da poter partire con i lavori nel 2022.

Per quanto riguarda il campo sportivo, il consigliere Franco Isepponi (PDC) ha richiesto un aggiornamento. Renato Isepponi, dipartimento Educazione, cultura, socialità e sanità, ha fatto sapere che, nella pratica è quasi finita l’installazione dei vari impianti: “Manca il manto sintetico, che dovrebbe essere posato questa settimana”. Se tutto va bene – ha spiegato – i tempi (metà settembre, fine settembre) verranno rispettati.

No alla Giunta in diretta streaming

Il vice-presidente di Giunta Lorenzo Heis ha espresso il proprio pensiero in merito alla decisione del Legislativo, discussa durante la seduta, di non proseguire con la diffusione delle dirette streaming (9 voti contrari su 16). “La Giunta – ha detto – poteva avere più coraggio […] La Politica – ha spiegato – ha il compito di trasmettere ai giovani la passione e informare su quello che succede”. L’offerta di questo servizio – questo, in sintesi, il pensiero di Heis – avrebbe potuto avvicinare i ragazzi alla politica e alle istituzioni.

Le Prese e le fermate della Ferrovia

Il consigliere Carlo Crameri, assente durante l’ultima seduta nella quale Flavio Lardi (PLD) aveva lanciato un appello per salvaguardare la frazione di Le Prese, ha tenuto a precisare la situazione alla luce dei contatti avvenuti con la Ferrovia. Quest’ultima ha assicurato che i treni con fermata a Le prese sono rimasti invariati, sia quelli Regionali che i Bernina Express; solamente quello delle 18.08 non si ferma più, ma solo per problemi tecnici. Sono 37 – è stato spiegato – i treni che si fermano a Le Prese in un giorno: la ferrovia, dunque, conferma il proprio impegno affinché Le prese non sia considerata come corridoio di transito.

Raccolta della carta e molok

Ivan Pola (Poschiavo Viva) ha esordito con un elogio nei confronti della raccolta rifiuti in generale, “migliorata moltissimo quest’anno, compresa la raccolta della plastica”. A preoccupare il consigliere, però, sarebbe la raccolta della carta, soprattutto nel borgo. Avendo luogo solamente ogni 15 giorni, a causa della presenza di diversi ristoranti, alberghi e negozi si assiste alla formazione di “montagne di carte e cartoni: nonostante siano ben ordinati, se soffia il vento possono crearsi dei disagi […] A lungo andare – ha concluso – la situazione dovrebbe trovare una soluzione, soprattutto con l’avvento dell’estate e del turismo”. Il consigliere Carlo Crameri ha ringraziato per la segnalazione.

Arno Marchesi (UDC) ha infine chiesto un aggiornamento in merito ai molok che avevano evidenziato dei difetti di costruzione, e per i quali erano state avviate delle indagini sull’operato della ditta fornitrice. Il consigliere Carlo Crameri ha informato i presenti che sono stati effettuati dei carotaggi per verificarne la struttura: la costruzione in calcestruzzo – è stato spiegato – ha una quantità di additivi giusta, ma mal miscelata, mentre è stata registrata una scarsa presenza di aggregati contro il sale per le nostre latitudini. La ditta – è stato aggiunto – risulta essere poco stabile e c’è quindi una difficoltà nel trovare un accordo e una risposta: “Qualora la risposta non fosse soddisfacente, si procederà in altro modo”.


Marco Travaglia

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione